MONTELLO - ASD CASALBERTONE 3 - 0

MONTELLO - ASD CASALBERTONE 3 - 0 (25-23, 25-15, 25-22)
SEMIFINALE

a cura di Luigi Erbetta

Roma, 28 giugno 2009 – Dopo la sofferta vittoria contro Mancini34 nei quarti, in quella che per molti poteva essere considerata una finale anticipata, Casalbertone si presenta alla semifinale con i favori del pronostico, anche alla luce del secondo posto ottenuto nel torneo dello scorso anno, proprio dietro Mancini34. Il concitato post partita del quarto di finale è costato la qualifica a Pignalbori, costretta, per questo, a saltare il match. Dalla parte opposta della rete c'è Montello, che ha superato brillantemente Avogadro con un secco 3 – 0, destando un'invidiabile condizione di forma, abbinata ad un gioco molto efficace e divertente.
Ci sono tutti gli ingredienti per assistere, sul parquet della palestra del Cus Roma, ad un gram match da cui uscirà la seconda finalista che contenderà il titolo proprio alle padrone di casa.
I primi scambi della partita annullano subito lo status di favorito di Casalbertone. Montello ha un approccio alla gara praticamente perfetto e le ragazze di Erica Proietti, allenatrice e capitano, sembrano determinatissime. Su tutte Gambuzza, che in avvio mette a segno 3 punti su altrettanti attacchi. Le fasi iniziali sono caratterizzate da scambi prolungati; la palla sembra non volerne sapere di toccare il pavimento. Scambi da cui sono sempre le ragazze di Montello ad uscire vincitrici. Casalbertone ha una reazione dopo lo 0 a 4, e, superato lo stordimento iniziale, si ricompone riportando il match sui binari dell'equilibrio. I punti delle giocatrici in maglia nera, però, sono tutti frutto di errori in attacco di quelle di Montello che mostrano una compattezza difensiva ed un senso della posizione in campo invidiabili. La prima palla che tocca il suolo nel campo di Montello è quello dell' 11 a 9 in favore di Casalbertone, che in questo momento sembra aver indirizzato in proprio favore l'inerzia del match, con la numero 12 Lai che sembra prendere per mano le compagne di squadra. Il match ora è un'altalena di emozioni. Montello inanella una serie di punti consecutivi che fanno pensare ad un allungo decisivo; la difesa di Casalbertone non sembra impeccabile, così le azzurre ne approfittano portandosi sul 18 a 12. Le ragazze di coach Maradei, come hanno dimostrato nelle uscite precedenti, hanno più vite dei gatti e grazie alla freddezza sotto rete di La Banca, riportano il punteggio in parità. La giocatrice numero 19 impressiona per la lucidità che ha in fase di attacco, riuscendo a prendere sempre la decisione giusta per mettere la palla a terra nel campo avversario, alternando una gran varietà di colpi. A questo punto il match si trascina in equilibrio, una serie di errori, sia in attacco che in difesa, palesa tensione nelle giocatrici di entrambe le squadre. Sul punteggio di 20 – 23 in favore di Casalbertone, sale in cattedra il talento di Erica Proietti. Il capitano difende, detta i passaggi, attacca e fa punti: punti a ripetizione che ribalta nuovamente il punteggio portando le sue ad aggiudicarsi il primo set per 25 a 23.
Il secondo set si apre con Montello che sembra aver ancora più grinta dopo la vittoria del primo parziale. Comincia a farsi sentire sotto rete la numero 15, Brandi, con attacchi a ripetizione e un grande contributo a muro. È proprio questa la chiave del match. Montello ha un'organizzazione difensiva impeccabile. Il centrale va per il muro a uno, sia Brandi che Falcone sono molto brave in questo, mentre l'alzatrice Viscio va a coprire eventuali pallonetti o attacchi piazzati. In questo modo Casalbertone non ha sbocchi in attacco. Le ragazze in nero commettono errori a ripetizione mandando il proprio allenatore su tutte le furie. Casalbertone conclude il secondo set soccombendo per 15 a 25 dopo aver messo a segno pochissimi attacchi vincenti.
Montello mostra una gran solidità di gioco con il libero Flego che dà sicurezza alla squadra, Viscio, una delle migliori del torneo nel suo ruolo, che dirige con efficacia tutte le operazioni d'attacco, mentre Gambuzza e le sorelle Proietti sono le bocche da fuoco delle azzurre.
Nel terzo set le ragazze di Montello sembrano molto tranquille e sicure dei propri mezzi. Il clima disteso in casa azzurre si evince dal balletto che Proietti M. e Flego improvvisano in campo per festeggiare i punti delle compagne di squadra. Le atlete di Casalbertone arrancano e faticano a produrre gioco, forse innervosite dalle continue e immotivate proteste del coach Maradei contro alcune decisioni arbitrali.
Per tutto il set Montello mantiene un costante vantaggio di 2-3 punti riuscendo a gestirlo al meglio. Il libero azzurro carica “Annamo Ragà”. Le ragazze di Montello vanno, eccome, aggiudicandosi, grazie ad un appoggio sotto rete del centrale Falcone, il terzo e decisivo set per 25-22.
Montello va in finale contro il CUS Roma senza aver perso mai un set a dimostrazione della forza e della compattezza della squadra. Casalbertone deve, invece, accontentarsi della finale per il 3 posto in cui affronterà Sacro Cuore. Le ragazze di Maradei hanno forse pagato troppo caro l'estenuante e snervante partita con Mancini 34.

ASD CASALBERTONE: 3 Giordano S., 12 Lai S.; 1 Lalli S., 15 Ricci E. (L), 21 Denisi G. , 16 Sgriccia C., 2 Barbino D., 4 Congedi F., 19 La Banca M., 13 Loizzi M., 7 Pitella E. (K).
All. : Antonio Maradei - Egidio Maradei

NUOVA POL.MONTELLO ASD: 15 Brandi L. , 3 Falcone R., 23 Flego G., 4 Gambuzza G., 9 Magnate E., 11 Proietti E. (K), 1 Proietti M., 7 Quintiliani G., 21 Viscio V.
All. Erica Proietti

1° Arbitro: Sabino Napoletano2°
2° Arbitro: Riccardo Speranza

ASD CASALBERTONE - ASD SACRO CUORE 2-3

ASD CASALBERTONE - ASD SACRO CUORE 2-3 (25-23, 12-25, 21-25, 25-18, 9-14)

A cura di Valentina Richaud

L'Asd Sacro Cuore conquista il terzo posto del Torneo Cus Roma 2009.

Penultima partita di questa lunga giornata trascorsa al Cus.
Casalbertone e Sacro Cuore si affrontano per la conquista del terzo e quarto posto: sicuramente c'è l'amarezza di non esser presenti nella finalissima, ma la voglia di salire sul podio è comunque tanta.
Palla al Sacro Cuore che va in battuta, ma le ragazze del Casalbertone anzichè riceverla, scappano tutte fuori dal campo, sotto gli occhi increduli dei presenti in palestra. Più tardi la n.2 del Casalbertone Barbino mi spiegherà che questo scherzo era stato inscenato, per la prima volta, dalla squadra maschile a Norcia. L'obiettivo era quello di tenere all'oscuro dello scherzo una componente della squadra, in modo da farla rimanere sola in campo, mentre tutte le altre uscivano fuori. Il rientro delle black girls è seguito dall'applauso del pubblico, tra l'ilarità generale. Dovrebbe essere sempre questo lo spirito del gioco: passione in campo, ma anche divertimento.
Nel primo set nessuna squadra riesce a produrre un sostanzioso distacco, rimanendo sempre vicine fino al 20-20. Gli ultimi punti vedono la costruzione di belle azioni da parte di entrambe: per il Casalbertone ottimi attacchi di Pienalbori, per le avversarie, invece, di Marini. Il più bel punto è conquistato sempre dal capitano del Sacro Cuore Marini: spalle alla rete effettua un bel pallonetto, cogliendo di sorpresa le avversarie. Nonostante questa bella azione, è il Casalbertone a conquistare gli ultimi punti e a vincere questo primo set.
Secondo set: partono bene le ragazze del Sacro Cuore, nonostante il libero avversario Ricci dà loro parecchio filo da torcere. Ottima partita la sua. Il Casalbertone attacca molto, ma il campo delle avversarie sembra stregato: Re&compagne non fanno cadere una palla e vincono facilmente il set.
Il terzo set è conquistato nuovamente dalle ragazze del Sacro Cuore: al Casalbertone ora sembra manchi la giusta concentrazione e commette molti errori. Ballerini, con un ace, riesce a portare la sua squadra sul 17-24; le black girls riescono a ridurre il vantaggio, ma Polidori, attraverso un pallonetto, riesce a far vincere il set alle sue compagne di squadra.
Anche il quarto set, come il primo, registra la parità costante del punteggio tra le due squadre, fino al 12-12. In questo frangente di partita si registra anche un bellissimo attacco "busta" da parte di Polidori...chissà se riuscirà a vincere l'ambito premio finale Oronzo il gatto morto! Set poi vinto dalle black girls, grazie agli ottimi attacchi finali di Sgriccia.
Ultimo set, decisivo per l'assegnazione della medaglia di bronzo. Il Casalbertone parte deciso, ma i primi attacchi finiscono tutti oltre la linea e mr Maradei chiama un time out già sullo 0-3. Le black girls, però, commettono qualche errore di troppo e le ragazze del Sacro Cuore conquistano il set in maniera abbastanza facile: Polidori e Marini danno un importante contributo.
Nonostante il Casalbertone abbia dimostrato la sua bravura durante tutto il torneo, vittoria meritata per il Sacro Cuore, che conquista così il terzo posto nel Torneo Cus Roma 2009. Le ragazze allenate da Borzetti hanno disputato una bella partita, conquistando molti punti attraverso pregevoli azioni.

ASD CASALBERTONE: 3 Giordano S., 12 Lai S.; 1 Lalli S., 15 Ricci E. (L), 21 Denisi G. , 16 Sgriccia C. , 14 Pignalbori D. , 2 Barbino D., 4 Congedi F., 19 La Banca M., 13 Loizzi M., 7 Pitella E. (K).
All. : Antonio Maradei - Egidio Maradei

ASD SACRO CUORE: 23 Ballerini; 12 Cardillo C.;13 Marini R., 7 Polidori G., 6 Re E.(L), 1 Re M. (K), 4 Vagliani V.
All. : Francesca Borzetti

1° Arbitro: Sabino Napoletano
2° Arbitro: Riccardo Speranza

ASD SACRO CUORE-ASC FENICE: 3-0

ASD SACRO CUORE-ASC FENICE: 3-0 (25-16,25-15,25-9)

A cura di Alessandro Lucia

A un passo dalla vittoria
Il Sacro Cuore “C’è”
Roma 27 Giugno 2009- Giorno di festa al CUS, siamo ai quarti di finale e le ragazze, tese ed euforiche, sono motivate e pronte a dare tutto per aggiudicarsi il premio finale, per il quale hanno lavorato molto ed in cui credono fortemente. Tensione, gioia, paura, sono questi i sentimenti provati da ognuna di loro, e che le spingono a crederci, fino alla fine.
Palla all’ASC Fenice, che si aggiudica il primo punto, con un attacco della 34 Romano, ma il Sacro Cuore risponde con una serie di attacchi, precisi ed efficaci, della 13 Marini e della 23 Ballerini, portando il punteggio sul 6 a 1. L’allenatrice del Sacro Cuore, Francesca Borzetti, continua a parlare e a dispensare consigli, da bordo campo, per guidare la sua squadra nelle azioni di gioco.
Le ragazze del Sacro Cuore, in divisa viola, sembrano aver preso in mano la situazione, al contrario delle avversarie, non ancora entrate in partita. Molti gli errori, in questa fase di gioco, commessi dalle ragazze in maglia arancione, forse scoraggiate dall’andamento negativo della partita. Tentano di recuperare, quando siamo sul punteggio di 15 a 5, ma le violet girl, cariche, dato il netto vantaggio, riprendono la scalata e la numero 7 Polidori, con uno splendido attacco, spiazza le avversarie e segna il punto della vittoria.
Molto nervoso l’allenatore della Fenice, Emanuele Segato, che nel corso della pausa cerca di motivare e spronare il suo gruppo. Le violet girl partono bene e si portano subito sul 4 a 0; degne di nota le battute della numero 13 Marini, che mette a segno due ice di fila. Grande è la tensione nella formazione della Fenice, in svantaggio per 10 a 3. Le orange girl ci vogliono credere e tentano di rimontare, grazie agli attacchi della numero 10 Iezzi e alla buona prestazione, in fase di ricezione , del libero, riuscendo a diminuire il distacco per 9 a 15. Ma non c’è nulla da fare contro la formazione schierata da Francesca Borzetti, agguerrita e molto determinata. A chiudere il set è ancora la numero 7 Polidori, una delle migliori in campo.
Inalterata la situazione nel terzo set; il Sacro Cuore continua a condurre la partita, senza troppe difficoltà. L’allenatrice del Sacro Cuore sprona le ragazze a non mollare, per evitare cali di tensione e a non dare niente per scontato, invitandole ad un ultimo sforzo, prima di festeggiare. Preoccupazione e sconforto nella panchina della Fenice; il libero della formazione orange cerca di caricare le compagne, quando il risultato è di 13 a 7. L’ASD Sacro Cuore si aggiudica il set finale per 25 a 9; da evidenziare l’ottima prestazione dell numero 23 Ballerini e della 7 polidori, sia negli attacchi che nel fare muri efficaci, e della numero 13 Marini, brava nella fase di ricezione; ma tutte hanno dimostrato capacità ed un forte spirito di gruppo, e forse è proprio questo il segreto che le ha condotte alla vittoria.
L’allenatore della formazione orange, a fine gara, difende la sua squadra:” Purtroppo sono arrivate stanche e non ce l’hanno fatta, mostrando in quest’ultima partita tutti i loro limiti, ma siamo contenti di essere arrivati fin qui, poiché ci siamo meritati la qualificazione”.
Da ammirare lo spirito e le grandi capacità di Francesca borzetti, che per tutta la durata della partita, ha continuato, da bordo campo, a parlare e guidare il suo team, come solo una grande allenatrice sa fare.

ASD SACRO CUORE: 23 Ballerini C.,13 Marini R., 7 Polidori G., 6 Re E., 1 Re M (K), 4 Vaiani V., 12 Cardillo C.
All. Francesca Borzetti

ASC FENICE:1 Lierati S.(L), 2 Velardi E., 3 Di Francesco S (K), 8 Bossio G., 10 Iezzi A., 14 Baruzzi C., 18 Pocek F., 34 Romano G., 17 Galati C.
All. Emanuele Segato

Arbitro: Riccardo Speranza

MONTELLO – AVOGADRO 3 - 0

ASD MONTELLO – ASD AVOGADRO 3 – 0 (25-17, 25-23, 25-23)

A cura di Fabio Parmegiani

Roma, 27 Giugno ‘09 - E’ il Montello a prenotare l’ultimo posto disponibile per le semifinali del torneo Cus ai danni di un Avogadro che comunque ha venduto cara la pelle fino all’ultimo punto ma che ha pagato forse una prima parte di gara giocata in maniera un pò contratta.
L’inizio è tutto appannaggio delle ragazze di Roma Sud brave ad entrare subito in gara imponendo il loro ritmo di gioco (7-2); il team dei Parioli seppur in sordina rimette in piedi il set grazie alle giocate della n.11 Stocchi (11-13). Cio’ che si nota è la differenza fisica che c’è tra le due squadre: il Montelllo può contare su maggiore potenza e centimetri sotto rete, mentre l’Avogadro tenta di rispondere con la velocità e la precisione delle sue atlete.
Il set comunque va alle blu di mister Proietti che possono contare sull’ottima prova offerta dalla n.3 Falcone che tra ace ed attacchi dimostra di aver recuperato al meglio dall’infortunio; finisce 25-17.
Si inizia sulla stessa falsariga della prima parte con la differenza che l’Avogadro un pò intimorito regala qualche punto alle avversarie che forti di cio’ ne approfittano portando ripetuti attacchi in particolare con il capitano Proietti che si dimostra sempre molto utile anche dalla seconda linea .
Vedendo la sua squada sfilacciata, il mister della formazione “parolina” Leonardo Mazza chiama il time-out e striglia le sue chiedendo maggiore convinzione nelle giocate; ed effettivamente la reazione non si fa attendere: le “rosse” riaprono un set che sembrava ormai chiuso riportandosi a sole 2 lunghezze dalle avversarie (da 16-22 a 21-23). Non basta però; gli attacchi della n.4 Gambuzza, vera e propria arma in più in questo torneo per il Montello ed un errore in battuta vanificano lo sforzo profuso dalle “rosse” e portano la gara sul duezero.
Tutto cio’ comunque fa prevedere un 3° set maggiormente equilibrato e così effettivamente sarà.
La squadra del coach Mazza sembra infatti essersi sciolta dal torpore iniziale e disposta ad osare di più; il risultato è una frazione di gara caratterizzata da continui agganci/sorpassi delle due formazioni che si mantengono per quasi tutto il set a distanza di uno/due punti.
Apprezzabili le prestazioni della n.5 Ottana (brava sottorete ed autrice di due muri nella stessa azione) la migliore per l’Avogadro e della n.21 Viscio per il Montello attenta in difesa e sempre pulita nel palleggio.
L’impressione però è che le blu possano far loro il match potendo contare su una maggiore imprevedibilità delle sue atlete nell’elaborazione dell’attacco; è così che si arriva sul 24-18 e la storia del match sembra decisa; non sarà cosi: l’Avogadro tira fuori le unghie e complice un rilassamento delle ospiti si rifà sotto fino al 24-23 mostrando orgoglio e buona condizione fisica.
Proprio quando tutti sono già proiettati al 4°set le ragazze della Proietti dopo un lunghissimo scambio sferrano il colpo decisivo e fanno loro il set che le classifica tra le prime 4 del torneo e permette di poter pensare in grande dando loro la possibilità di giocarsi tutto nella giornata di domani.
Per le ragazze dell’Avogadro rimane il rammarico per aver espresso le loro potenzialità solo nel finale, ma anche la consapevolezza di saper lottare sino alla fine.

NUOVA POL.MONTELLO ASD: 15 Brandi L. , 5 Covetti M., 3 Falcone R., 23 Flego G., 4 Gambuzza G., 9 Magnate E., 11 Proietti E. (K), 1 Proietti M., 7 Quintiliani G., 21 Viscio V.
All. Erica Proietti

CSI PARIOLI AVOGADRO ASD : 14 Ambrosino V., 21 Barzanti F., 4 Cagnoni E., 17 Cagnoni L. (L), 8 Di Stefano G.(K), 10 Funari F., 24 Gasbarri M., 7Giaffei L., 5 Ottana A., 18 Palma M., 11 Stocchi F.,
All. Federico Leonardo Mazza

Arbitro: Riccardo Speranza

ASD CASALBERTONE - MANCINI 34: 3 - 2

ASD CASALBERTONE - MANCINI 34: 3 - 2 (26-24, 25-23, 21-25, 18-25, 16-14)

A cura di Antonio Melis

Roma, 27 giugno 2009 - Il match tra Asd Casalbertone e Mancini 34, da molti definito come una finale anticipata, si conclude con la vittoria al tie-break del team di Mr. Maradei. La partita andata in scena nella palestra del Cus Roma è stata entusiasmante per l'intensità e la tecnica messa in campo dalle due compagini.
Da condannare il post partita che ha visto un acceso diverbio, sfociato quasi in rissa, tra alcuni componenti/dirigenti delle due squadre, capaci di rovinare quella che doveva essere una giornata di sport e divertimento.
Casalbertone parte bene, portandosi immediatamente in vantaggio. La squadra di coach Mazzoni nei primi frangenti sembra un pò impacciata commettendo qualche errore di troppo.
In questo set la formazione di casa mette in mostra un'ottima organizzazione quando si tratta di difendere a muro, riuscendo così a bloccare i continui attacchi di Giannetti. Sul punteggio di 20-13 Casalbertone allenta un pò l'attenzione permettendo a Mancini di rifarsi sotto. Capendo che la rimonta è possibile Mr. Maradei tenta di rompere il ritmo delle rivali chiamando il time-out, nonostante questo Mancini riesce ad arrivare sul 23-23, ma alla fine è Casalbertone ad aggiudicarsi il set per 26-24.
Anche il secondo set si rivela veramente combattuto, Mancini va subito in svantaggio ma si rifà sotto, andando poi a condurre il set, con la solita Giannetti e Scano appena entrata in campo e immediatamente decisiva a muro e in attacco. Casalbertone risponde con Lalli riducendo il gap ad un solo punto. Siamo sul 18-19.
Approfittando di un errore di Di Mambro prima e del punto di Sgriccia poi, le Blacks si aggiudicano anche questo set.
Casalbertone vede il traguardo e da tutto per chiudere il discorso qualificazione alla semifinale, va sul 14-6 grazie ai punti di La Banca con un gran attacco non murato da Mancini, replicando poco dopo con Pignalberi perfettamente assistita da Sgriccia. A questo punto Mancini tira fuori l'orgoglio e compie una prodigiosa rimonta firmata dall'onnipresente Giannetti e chiusa dal capitano Di Mambro su una palla recuperata dall'ottimo libero Muredda.
Mancini galvanizzata e con il morale alle stelle parte alla grande, Di Mambro con la collaborazione della palleggiatrice Trufarelli sigla il 10-15. Scano sale in cattedra e diventa l'asso nella manica per coach Mazzoni. Casalbertone accusa il colpo e appare incapace di arginare la forza delle rivali, Pignalberi con un gran muro blocca Scano per il 17-22. Il set va a Mancini per 18-25.
Mancini arriva al tie-break con il prezioso vantaggio psicologico nato dal pareggio nel conto dei set. Il team ospite va sullo 0-5, Casalbertone dal canto suo non demorde e risponde con Lai che guida la rimonta. Agli attacchi di Giannetti, perfetta quando si trova ad attaccare da zona 4, replica l'ottima Pignalberi.
La squadra di Mr. Maradei arriva sull'11 pari con l'ace in battuta di Denisi. I minuti finali sono al cardiopalma, alla fine ad uscirne trionfante e Casalbertone per 16-14.
Asd Casalbertone vince il match per 3-2, vendicando così la sconfitta subita contro Mancini 34 nella finale dell'edizione 2008 del Torneo Cus Roma, candidandosi alla vittoria finale.
Complimenti a Mancini 34 che ha dimostrato di essere un ottimo collettivo, capace di lottare fino all'ultimo per la vittoria finale e di non essere inferiore alle avversarie.
Speriamo che in futuro, nel caso in cui le due squadre dovessero riaffrontarsi, ci possa essere un maggior fair-play durante e dopo la partita.

ASD CASALBERTONE: 6 Di Lascio R. , 3 Giordano S., 12 Lai S.; 1 Lalli S., 15 Ricci E. (L), 21 Denisi G. , 16 Sgriccia C. , 14 Pignalberi D. , 2 Barbino D., 4 Congedi F., 19 La Banca M., 13 Loizzi M., 7 Pitella E.
Allenatore: Antonio Maradei - Egidio Maradei

MANCINI 34: 10 Di Mambro C. (K), 7 Giannetti C. 11 Ruffini C. , 15 Lo Spinoso M. ,14 Rosati M., 8 Capozzi G., 9 Scano J., 4 Muredda M. (L), 1 Iesuè V., 2 Truffarelli V.
Allenatrice: Francesca Mazzoni

Arbitro Riccardo Speranza

CUS ROMA – ROMA 6: 3 – 1

Quarti di finale
CUS ROMA – ROMA 6: 3 – 1 (20 – 25, 27 – 25, 25 – 21, 25 – 16)

Il Cus si prende la semifinale
Crollo delle “Mentos” nei set finali

A cura di Stefano Riccardi

Roma, 27 giugno 2009 – Il primo match dei quarti di finale vede come avversarie le padrone di casa del Cus (seconde nel girone D) contro Roma 6 che ha dominato il girone B. Tutti quelli che si aspettano un incontro avvincente e aperto ad ogni risultato non rimangono di certo delusi; sin dall’inizio si capisce che le due squadre vogliono superarsi: Leuti piazza diverse stoccate vincenti, risponde subito la coppia Girardi-Agosti che pareggia i conti. Dopo innumerevoli time-out chiamati e splendidi salvataggi difensivi da ambo le parti, l’equilibrio sul 15-15 viene spezzato da una straordinaria Torre che riesce a creare, inventare, finalizzare per Roma 6 portandola ad ottenere una decisiva palla set che Germani non sbaglia. Nella seconda frazione di gioco, le “Mentos” si portano ancora avanti nel punteggio, ma complici due errori consecutivi in attacco di Girardi e favolosi muri di Mazzeo per le blu, si fanno recuperare e poi sorpassare. Di colpo le ragazze di mister Ciocchetti sembrano inspiegabilmente imprecise, bloccate; ad approfittarne sono Di Giovanni e Mazzeo, ben supportate da Cappelli e Bassano, che allungano così a + 4. Incredibile ma vero , il Cus non riesce a chiudere il set e rimane fermo 24-21. Il rabbioso recupero delle “Mentos” è fenomenale, solo un attacco fuori di poco riesce a far perdere un set che poteva condurle sullo 0-2, invece ora è parità.
Il terzo set si apre con un’ ottima ricezione della n 9 Sellaroli che sventa un veemente attacco di Agosti; il Cus ora è ben messo in campo, gestisce meglio la palla e non a caso molte azioni vincenti e pericolose passano tra le mani di Bassano e Cappelli finalizzate come di consueto da capitan Di Giovanni. Mister Ciocchetti comincia a innervosirsi e cerca una reazione che puntuale arriva: fantastiche combinazioni Torre - Bruzzi sono concluse in maniera vincente da Agosti che agguanta il 17-17. Questo susseguirsi di punti sembra davvero infinito, finchè la neo entrata Quarta riesce a a sferrare un grande attacco e chiudere il set per le universitarie.
Spinte da un grande entusiasmo e caricate per essere in vantaggio, le ragazze di De Toma si impongono ancora nel quarto set: Leuti non sbaglia un colpo, Cuzzocrea intercetta tutti gli attacchi avversari, innumerevoli sono le alzate di Bassano. Roma 6 è deconcentrata, stordita, con un passivo di -9 ; molti errori risultano davvero banali, forse dovuti alla stanchezza e alla consapevolezza di sapere che ormai il recupero è difficile, neanche Ciocchetti, ammutolito in panchina, ci crede più. Sul 17-8, c’è una ultima reazione di orgoglio, ma le Cussine piazzano gli ultimi colpi vincenti contro un avversario da tempo alle corde e fine dei giochi. Il Cus vince 3-1.
A fine gara il coach delle “Mentos” ammette: “ Il Cus ha fatto una partita sopra le righe, noi abbiamo avuto troppi momenti bui, mi dispiace che non abbiamo saputo giocare come sappiamo…i miei complimenti comunque alla vittoria del Cus.”
De Toma invece, ancora incapace di credere all’impresa realizzata, afferma: “ Il nostro obiettivo era quello di raggiungere le semifinali…. ci siamo riusciti e questo è merito del gran lavoro svolto in questi ultimi mesi, migliorando il gruppo e superando molte difficoltà. “
Sulla partita : “ abbiamo sofferto la ricezione nel primo set, gli avversari poi sono calati successivamente e ne abbiamo approfittato giocando con ordine e cuore. Mi dispiace che una squadra amica esca per mano nostra, se avessi potuto scegliere sarebbe stato meglio affrontarli in finale”.

CUS ROMA: 11 Di Giovanni S. (K), 6 Leuti V.; 1 Andreani C. , 15 Bassano M. , 10 Mazzeo V. , 4 Cuzzocrea A. (L) , 17 Quarta C. , 5 Cappelli S., 9 Sellaroli S., 8 De Chirico S.
Allenatore: De Toma Fabio

ROMA 6: 13 Agosti, 15 Bruno F. , 1 Bruzzi F. (K), 7 Di Pasquale M. , 11 14 Germani C., 11 Nasorri (L) , 3 Marzano F. , 9 Girardi G. , 5 Rosati G., 10 Torre A.
Allenatore: Ciocchetti Giancarlo

Arbitro: Riccardo Speranza

Quarti di finale: le 8 squadre

Ciao gente!
Eccoci qui.. ci siamo!
I miei più sinceri complimenti alle 8 squadre che passano ai quarti di finale:

Girone A
ASD CASALBERTONE
AVOGADRO
Girone B
ROMA 6
ASC FENICE
Girone C
MONTELLO
ASD SACRO CUORE
Girone D
MANCINI 34
CUS ROMA

Le squadre si scontreranno domani al CUS ROMA, piazzale del verano 27, con il seguente calendario:
ore 10:00
CUS ROMA - ROMA 6
ore 12:00
ASC FENICE - ASD SACRO CUORE
ore 16:30
ASD CASALBERTONE - MANCINI 34
ore 18:30
AVOGADRO - MONTELLO
N.B. Gli orari indicati sono di inizio riscaldamento che durerà mezz'ora.

Un grazie immenso, di cuore, alle altre 11 squadre che non hanno passato il turno e che aspetto fiduciosa al CUS ROMA per fare il tifo per la propria preferita e non dimenticate.. il premio Fair Play lo decidete voi!
Due giorni di sport, divertimento, festa... non potete mancare!
A domani... :-)

MILLENNIUM - ROMA 6: 3-1

GIRONE B.
MILLENNIUM - ROMA 6: 3-1 (25-15,25-13,19-25,25-12)

a cura di Mariotti Claudio e Parmegiani Fabio

Roma, 23 giugno 2009- Il confronto odierno tra il Millennium e Roma 6 si rivela un discorso a senso unico in cui i parziali parlano chiaro.
Il primo set vede partire forte le ospiti opposte alla distrazione delle padrone di casa che non riescono ad organizzare le loro azioni, le “verdi” del Roma 6 sferrano molti attacchi in particolare con la n.10 Torre A., che questa sera torna a casa con un grasso score personale. Il Millennium si fa vivo a sprazzi con gli attacchi della n.2 Lo Prete F. questa parte di gara termina 25-15.
Nella ripresa l' andamento non cambia, Roma 6 continua a fare punti, anche con molti ace, complice come sopra l' atteggiamento avversario che oggi, tra l' altro non fa funzionare il muro, facilitando le cose alla controparte. Per le ragazze di villa Gordiani è fondamentale l' apporto in alzata dell capitano Bruzzi F. con il n.1. Si giunge cosi rapidamente al 25-13.
Nel terzo scorcio di gara le padrone di casa si fanno sentire,la discesa in campo del mister Patriarca scuote le sue e le cose iniziano a funzionare; molti sono gli attacchi portati a segno dalla n.4 Paglia A. e ancora dalla n.2 Lo Prete e in difesa ci pensa il n.12 Fourrei V.
Le giocatrici in maglia verde tentano una rimonta che però non riesce e il Millennium fa suo il set con 6 punti di scarto.
La parte finale vede RM6 decisa a chiudere il match, mentre le “celesti” non ritrovano il nerbo del set precedente,regalando molti punti alla contro parte con disattenzioni sotto rete e tartassate dalla schiacciatrice n. 10 in maglie verde che oggi sembra stare al pallone come Re Mida all' oro. Termina 25-12 decretando il 3-1 per il Roma 6.

ASD MILLENNIUM: 2 Lo Prete F., 3 Ulisse M., 4 Paglia A.(k) , 5 CannavinaV.(L), 7 Scalmani C.
3 Tripeti M., 10 Metta T., 12 Fourrei V., 1 Patriarca F., 18 Mangia S.,19 Spadano D.,
All. Patriarca Francesca

Roma 6: 13 Agosti E., 15 Bruno F., 1 Bruzzi F. (K), 7 Di Pasquale M., 20 Diaferia V., 2 Fidanza C., 14 Germani C., 9 Giraldi G., 11 Nasorri S.(L1), 5 Rosati G.,10 Torre A.,
All. Ciocchetti Giancarlo

Arbitro: Napolitano Sabino

NMC - AVOGADRO 0-3

Girone A
NMC SCUOLA SPORT - AVOGADRO 0-3 (18-25; 16-25; 17-25)

a cura di Michele Fortunato

Roma, 25 giugno 2009 - L'ultima giornata del girone A si conclude con il raggiungimento del secondo posto da parte dell'Avogadro che così accede alla fase finale del Torneo. Niente da fare per le ragazze del NMC che si arrendono dopo tre set.
Le Red girls sembrano in palla e partono fortissime grazie alla nr. 4 Cagnoni che si fa rispettare sotto rete. Le ragazze di casa rispondono con attacchi dalla seconda linea della nr. 7 Di Prospero, davvero pericolosa. Il sorpasso ai danni delle ragazze di coach Mazza si concretizza per la prima volta sul 15-14 grazie ad un muro perentorio della nr. 5 Mattia. Purtroppo è solo un fuoco di paglia e le Red girls reagiscono andando a vincere il set 18-25.
Il secondo set è sempre di marca Avogadro con le schiacciate della nr. 8 Di Stefano ma soprattutto con la nr. 21 Barzanti che praticamente consegna il set alla propria squadra andando a segno nelle fasi salienti dell'incontro con tre punti consecutivi di notevole spessore. Ad agevolare il cammino verso la fine del set, ci pensa l'ennesimo errore in battuta delle ragazze in blue che oggi non sono state impeccabili in questo fondamentale.
Quando ormai si dà il risultato per scontato, avviene la svolta: forse la voglia di rivalsa delle padrone di casa, forse la paura di vincere dell'Avogadro che nella gara precedente si è fatta recuperare due set, perdendo la partita al tie-break, rimane il fatto che il set si infiamma. Nessuna delle due squadre riesce a prendere il sopravvento sull'altra. Alla fine grazie agli inesti di forze fresche come la nr. 3 Babbo e la bionda Funari, le ragazze di coach Mazza chiudono la pratica andando a vincere 17-25.





NMC SCUOLA SPORT: 14 Bellini S., 15 Colangeli S., 7 Di Prospero S., 10 Filanti F., 8 Grelloni A. (K), 1 Masi L., 5 Mattia A. (L), 9 Perin D.
all. Maggiolini Luca Emanuele

AVOGADRO: 3 Babbo S., 21 Barzanti F., 4 Cagnoni E., 17 Cagnoni L. (L), 8 Di Stefano G. (K), 10 Funari F., 24 Gasbarri M., 7 Giaffei L., 15 Nunziati E., 18 Palma M., 11 Stocchi F.
all. Mazza Leonardo Federico

arbitro: Speranza Riccardo

MANCINI 34 - SPAM VOLLEY: 3 - 0

GIRONE D

MANCINI 34 - SPAM VOLLEY: 3 - 0 (25-22, 25-17, 25-17)

A cura di Antonio Melis

Roma, 25 giugno 2009 - Mancini 34 vince il terzo incontro su tre e conclude il girone eliminatorio a punteggio pieno. La squadra di casa infligge un netto 3-0 alle rivali di Spam Volley che salutano il Torneo senza essere riuscite a ottenere nemmeno un punto.
Mancini 34 parte benissimo dimostrando di voler mandare in archivio quanto prima la pratica Spam. Giannetti si rivela una spina nel fianco per le ospiti, incapaci di arginare i suoi attacchi.
Da apprezzare il punto del 15-11 siglato da Capozzi con una veloce.
Spam cerca di reagire, riuscendo a ridurre il gap che la separa da Mancini, ma alla fine gli attacchi del capitano Di Mambro e Giannetti, che chiude il set con un bel diagonale, fissano il risultato sull'1-0.
Il secondo set si apre con l'ennesimo attacco vincente di Di Mambro.
Nel punto del 10-5 è Scano a farsi apprezzare con uno score di grande potenza ben imbeccata da Capozzi. Sul 14-8 viene chiamato un time-out.
Spam sembra impotente davanti allo strapotere fisico e tecnico delle girls di coach Mazzoni che sul finire del set vanno in vantaggio per 20-10.
Il timbro del 2-0 sul set viene apposto ancora una volta dalla n°7 Giannetti con due attacchi perfetti che evidenziano tutte le lacune difensive di Spam.
Nell'ultimo set del match le ospiti mettono in campo più convinzione, da segnalare l'attacco di Gentili che, approfittando del mancato muro di Mancini, realizza un bel punto.
Mancini non sta a guardare e ribatte colpo su colpo gestendo senza problemi il vantaggio.
Il punto del 22-16 arriva al termine di un'azione prolungata e molto combattuta che si conclude ancora una volta grazie a Di Mambro.
Il match point di Mancini è frutto di un'errore in ricezione del team ospite che fissa il punteggio sul 25-17.
Mancini 34 si classifica come prima nel girone D e si candida prepotentemente alla vittoria finale dimostrando nei tre incontri fin qui disputati una grande forza frutto di un gruppo molto unito in cui spiccano delle individualità di rilievo. Una su tutte Di Mambro vera e propria trascinatrice di questa squadra, passando poi per il martello Giannetti e il libero Muredda poco citata durante le cronache ma dimostratasi una colonna portante per la difesa.

MANCINI 34: 10 Di Mambro C. (K), 7 Giannetti C. 11 Ruffini C. , 15 Lo Spinoso M. ,14 Rosati M., 8 Capozzi G., 9 Scano J., 4 Muredda M. (L), 1 Iesuè V., 2 Truffarelli V.
Allenatrice: Francesca Mazzoni

SPAM VOLLEY: 99 Gentili S., 2 Landi F., 28 Listo P. (K), 26 Lombardo R.F., 8 Masuzzo M., 10 Picchi F., 63 Di Iorio (L), 9 Rinaldi F.
All. Marco Roberti

Arbitro: Stefano Di Mambro

MIMOSA VOLLEY B - ASC FENICE 1 - 3

GIRONE B

MIMOSA VOLLEY B - ASC FENICE 1 - 3* a tavolino (25 - 20, 13 - 25, sospesa sul 19 - 21)

A cura di Davide D'Agostino e Luigi Erbetta.

Roma, 25 giugno- Nella palestra di via Facchinetti 47, si disputa l'ultimo incontro del girone B, dove si affrontano la Mimosa B, a caccia ancora del primo successo, e l' ASC Fenice, a cui basta vincere un solo set per raggiungere insieme al Roma6 la fase finale del torneo. A fare da cornice c'è una discreta presenza di pubblico pronto ad incitare entrambe le squadre.
Partono subito forte le ragazze ospiti in tenuta "orange" e chiudono il primo break sul 4-1. Ma la Mimosa sembra voler ben figurare nella sua ultima apparizione e risponde punto su punto alla Fenice. L'inerzia del set cambia quando la Mimosa mette a segno il punto del 16-16, ora le ragazze di Martina ci credono e costringono le ospiti ad arrendersi sul finale del set, non basta a mister Segato chiamare un time-out sul 23-18 per strigliare le sue, il primo set si chiude a favore del Mimosa trascinate come sempre da Alves Braga e dalla Callà 25-20.
L'inizio del secondo set è perentorio da parte della Fenice, in un paio di minuti si porta agevolmente sul 5-0, spiccano nella squadra di Segato elementi come capitan Di Francesco, Romano e la Pocek, che grazie alla sua notevole stazza fisica ha quasi sempre la meglio come terminale offensivo nella finalizzazione degli attacchi. In questo set c'è una notevole determinazione che sembra fare la differenza a favore della Fenice, mentre a Martina non basta chiamare un paio di time out sul 13-4 ospite,deve registrare il solito inspiegabile black-out che ha contraddistinto le ultime partite della sua squadra. Il set scorre senza particolari sussulti e si conclude sul 25-13 per la Fenice che può cosi registrare la qualificazione.
Nella terza frazione i valori in campo e le differenze tendono ad appiattirsi, c'è un sostanziale equilibrio che lo si può notare dai punteggi quasi sempre in parità. Sul 21-19 per la Fenice avviene l'episodio che segna la fine anticipata del match: Il capitano della Mimosa Alves Braga nel ricadere da un attacco, mette a terra la gamba sinistra in malo modo, l'impatto col terreno gli provoca un brutto trauma distorsivo al ginocchio, le grida e il pianto di dolore fanno subito calare il gelo nella palestra, la sfortunatissima giocatrice non è più in grado di rialzarsi, si rende così necessario l'intervento tempestvo del 118 per gli accertamenti del caso. Alla ragazza vanno gli auguri di pronta guarigione da parte di tutto lo staff.
Vista l'impossibilità da parte della Mimosa di sostituire la giocatrice, la partita si conclude così con la vittoria a tavolino per 3-1 della Fenice, ma ormai in qualsiasi caso era sorta più la preoccupazione che la voglia di continuare il match. La Mimosa saluta così il torneo nel peggiore dei modi, mentre la Fenice continua la sua avventura e la ritroveremo sicuramente protagonista nella fase finale.

MIMOSA VOLLEY B: 14 Alves Braga P.(K), 1 Callà S., 12 Cipriano G., 10 Esposito G.(L), 17 Nicolaescu I., 6 Pianta S., 7 Galletta S.
All.: Gabriele Martina

ASC FENICE: 1 Lierati S.(L), 2 Velardi E., 3 Di Francesco S.(K), 5 Manozzi C., 8 Bossio G., 10 Iezzi A., 11 Urbani F., 14 Baruzzi C., 18 Pocek F., 19 Capoccioni C., 34 Romano G.
All: Emanuele Segato

Arbitro: Fabrizio Capoccioni.

ASD DIAMOND-ASD SACRO CUORE:2-3

GIRONE C.
ASD DIAMOND-ASD SACRO CUORE: 2-3 (25-23;17-25;25-19;24-26;12-15)

A cura di: Alessandro Lucia

Roma 25 Giugno 2009- Le ragazze del Sacro Cuore ce l’hanno messa tutta e sono riuscite a passare ai quarti di finale, battendo l’ASD Diamond per 3 a 2.
Ultima occasione per l’ASD Diamond, anche se questa sera l’obiettivo non è vincere per passare il turno, ma dimostrare a tutti il suo valore. Diverso l’obiettivo del Sacro Cuore,solo un punto la separa dalla qualificazione; due obiettivi diversi ma stessa grinta, motivazione e voglia di vincere e giocare fino alla fine, comunque.
Parte bene il Sacro Cuore, che segna i primi punti senza molte difficoltà, ma la n. 5 Paolini, con un attacco potentissimo, spiazza le avversarie e in pochi minuti la situazione torna in pareggio. Molti i consigli dell’allenatrice della Diamond. Dopo un momento di disorientamento le ragazze in divisa viola(Diamond), prendono la situazione in mano e si portano sul 10 a 4; da evidenziare la ricezione della 21 Ripa, che riesce a prendere una palla a pochi centimetri dal suolo ed i numerosi attacchi della 25 Ferrari, precisi e ben assestati. Alla fine di un set molto combattuto la 25 Ferrari chiude il punteggio 25 a 23.
Prima dell’inizio del secondo set l’allenatrice del Sacro Cuore, Francesca Borzetti, cerca di spronare e dare utili consigli al suo team, a quanto pare molto utili, infatti le ospiti riescono subito a portarsi sul 5 a 0. Le violet girl rimontano grazie a una delle migliori in campo, la 23 Vulpis, brava nelle alzate, ma anche in ricezione, e alla numero 5 Paolini che sferra molti attacchi, segnando numerosi punti, anche se ormai il set sembra chiudersi a favore delle ospiti, in vantaggio 22 a 13. La 13 Parini, con una attacco sulla 2 Martinelli, chiude il set per 25 a 17.
Nel terzo set le violet girl sembrano molto più concentrate e si portano subito in vantaggio per 16 a 6. Pochi i time out chiamati in questo set, da entrambe le allenatrici, forse perchè le ragazze stanno conducendo un ottimo set e non hanno bisogno di essere spronate.
Pregevoli gli attacchi della 10 Schinaia, che insieme alla 23 Vulpis guidano la squadra verso la vittoria. La Diamond, con un attacco della 10 Schinaia, si aggiudica il set per 25 a 19.
Nel quarto set la squadra di casa appare molto motivata ed ansiosa di chiudere la partita. Numerosi i time out chiamati in questo set, decisivo perché il Sacro Cuore, per qualificarsi, deve vincere almeno due set su tre. Ottima la prestazione della 3 Macrì in fase difensiva e gli attacchi potenti e precisi della 23 Ballerini; degne di nota le battute della 23 Vulpis, che fa tre ice consecutivi, dimostrando di possedere buone capacità e di cavarsela in tutti i ruoli. Quando ormai il set sembrava chiuso a favore della squadra di casa, in vantaggio per 24 a 22, le ospiti rimontano e si aggiudicano il quarto set 26 a 24. All’inizio del quinto set si respira aria di festa tra le ragazze del Sacro Cuore, matematicamente passato ai quarti, ma vogliono comunque vincere la partita.
Molto alto il livello di gioco dimostrato da entrambe le formazioni. Come in tutti i set c’è subito una situazione di parità, tra le squadre, che dimostrano di avere un gioco pulito e ben organizzato.
Anche se evidentemente molto stanche ed affaticate, nessuna delle due formazioni è disposta a mollare a un passo dalla vittoria.
Le ospiti superano le violet girl e si portano sul punteggio di 11 a 8; precisi ed efficaci gli attacchi della solita 23 Ballerini e buona prestazione della 3 Macrì, in fase difensiva. Alla fine di una gara avvincente ed entusiasmante, ricca di colpi di scena, il Sacro Cuore vince il set 15 a 12.
I commenti dell’allenatrice del Sacro Cuore, Francesca Borzetti, sono stati molto duri nei riguardi della sua squadra ma favorevoli per le avversarie: “la partita è stata giocata molto bene dalla squadra avversaria, composta da ragazze giovani ma molto promettenti. Hanno mostrato un buon gioco a livello tecnico e tattico. Buona la prestazione della palleggiatrice che mette in condizioni le compagne di ottime diagonali, che mettono in difficoltà ragazze che sanno difendere molto bene. Severo il giudizio sulla sua squadra, partita, a suo dire, giocata al di sotto del loro livello, con scarse prestazioni, tranne alcune ragazze che hanno dimostrato capacità e talento.
Molto soddisfatta ed entusiasta del risultato l’allenatrice dell’ASD Diamond: “hanno giocato molto bene, con grande entusiasmo, pur essendo molto stanche, avendo partecipato ad altri tornei, prima di questo. Inoltre sono riuscita a far giocare in più ruoli ognuna di loro”.

ASD DIAMOND: 11 Audone B (L), 23 Vulpis C., 10 Schinaia F (K), 8 Raeli M, 5 Paolini S., 25 Ferrari S., 21 Ripa V., 2 Martinelli G., 9 Battiston A., 13 Sferruzza
All.: Flavia Mola

ASD SACRO CUORE: 23 Ballerini, 13 Marini R., 7 Polidori G., 6 Re E.(L), 1 Re M. (K), 4 Vaiani V., 16 Zazà C., 3 Macrì Caterina
All.: Francesca Borzetti

Arbitro: Martina Fatello

ASD CASALBERTONE – AVILA CLUB: 3 – 1

Girone A
ASD CASALBERTONE – AVILA CLUB: 3 – 1 (14 – 25, 25 – 12, 25 – 19, 25 – 20)

CASALBERTONE : è primato del girone
Onore all’Avila che esce a testa alta

A cura di Stefano Riccardi

Roma, 24 giugno 2009 – Davvero una bella partita quella disputata nella palestra di via Facchinetti; protagoniste dell'incontro il Casalbertone e l’ Avila Club, entrambe a caccia di punti per qualificarsi e accedere ai quarti di finale. Alla squadra di casa basta un punto, mentre le ragazze di Di Porto sono obbligate alla vittoria per non rischiare di venir sorpassate dall’ Avogadro a cui manca ancora una gara da giocare.
Nel primo set l’Avila, convinto dei propri mezzi tecnici, parte veramente forte e prende un distacco di + 6 dalle avversarie grazie agli scores di Lubrano, Triolo e Ambrosio che fanno la differenza. Sono molte le incertezze in ricezione invece delle ragazze in maglia nera, non bastano i grandi salvataggi dell’ ottimo libero Ricci, il quale evita un passivo davvero pesante. Giunti sul 14-24, la palla set capita a Lubrano che non sbaglia e porta l’Avila in vantaggio.
Nel secondo tempo Maradei si gioca la carta Pignalberi, che ripaga la fiducia con una serie di muri e attacchi vincenti, permettendo di allungare sul 14-6. Di Porto chiama il time out per riorganizzare la squadra in difficoltà, ma ancora Pignalberi, davvero scatenata, “inventa” il 24 punto con un fantastico primo tempo che inganna la difesa. Stavolta Lubrano però è protagonista in negativo, chiude out un attacco e regala il set al Casalbertone che pareggia così il conto dei set.
Dopo aver dominato l’un l’altro i due set precedenti, nel terzo regna l’equilibrio più totale. Entrambe le squadre attuano una serie di scambi e belle giocate, salvataggi in difesa acrobatici (specie dei due liberi Ricci e Mencucci) e a beneficiarne è sicuramente lo spettacolo. La palla a volte sembra non voler mai toccare terra, e questo infinito set è un susseguirsi di punti che oscillano fino all’ 11-11. Solo le individualità possono rompere questa parità, infatti da un pregevole attacco di Lai e della n. 1 Lalli, il Casalbertone si porta avanti sul 22-18, e poi chiude a proprio favore il set ancora con la solita Pignalberi che mura un attacco avversario. Ora è 2-1
Il quarto set, decisivo adesso solo per Avila ai fini della qualificazione ai quarti, inizia con combattutissimi attacchi e solide difese che rispondono; in particolare da rilevare un fantastico salvataggio di piede di Triolo dell’Avila, gesto degno di un difensore di calcio. L’eccessiva intensità fin qui espressa però porta dei cali di concentrazione nel finale, a pagarne le conseguenze sono le ragazze in maglia verde, ne approfittano così Sgriccia e Pignalberi che allungano sul 21-13. Purtroppo per l’Avila, dopo un disperato recupero sul 24-20, è ancora un errore in battuta a dare il set alla controparte, Doldo colpisce male, palla che tocca la rete e fine dei giochi. Peccato !
A fine gara il coach Di Porto ammette di non esser dispiaciuto affatto del risultato perché ha visto la sua squadra combattere fino in fondo e aggiunge “ E’ stata una bella partita, una lunga battaglia dove la tensione e l’agonismo sono stati i protagonisti. Dobbiamo sperare in un passo falso dell’Avogadro per qualificarci, comunque se dovessimo uscire dal torneo, il prossimo anno sicuramente riparteciperemo e cercherò di cambiare qualcosina....”.
Egidio Maradei invece, dopo una sincera stretta di mano con Di Porto esprime tutti i suoi complimenti all’avversario : ” Sono ragazze molto brave, quelle che ci hanno messo più in difficoltà nel girone, non meritano di uscire “. Per la raggiunta qualificazione poi dichiara umilmente ” Sarà difficile andare avanti e ripeterci come l’anno scorso (secondo posto ndr) perché affrontare squadre fortissime non è facile, comunque ci proveremo ”.


ASD CASLBERTONE: 6 Di Lascio R. , 3 Giordano S. (K), 12 Lai S.; 1 Lalli S., 15 Ricci E. (L), 21 Denisi G. , 16 Sgriccia C. , 14 Pignalberi D. , 2 Barbino D.
Allenatore: Maradei Egidio - Maradei Antonio

AVILA CLUB: 2 Ambrosio F., 9 Bonanni A. , 7 Guerrini E. (K), 21 Lubrano L. , 11 Manfreni L., 1 Mencucci E. (L) , 3 Triolo R., 18 Rea F. , 4 Doldo C.
Allenatore: Di Porto Daniele
Arbitro: Sabino Napoletano

Paparazziamo!


In collaborazione con Flavio Angelosanto, il nostro fantastico Paparazzo ufficiale, abbiamo la possibilità di fare una serie di foto professionali nelle due giornate finali del torneo.
Ogni squadra potrà prenotare il proprio servizio fotografico scrivendo a torneocusroma@gmail.com.
Flavio vi farà delle foto meravigliose durante le gare che disputerete e potrete acquistare il cd direttamente alla fine della giornata al costo di 10 euro (meno di 1 euro a giocatrice!).
Oltre alle foto in azione, potrete fare foto di squadra e magari una foto per ogni atleta da conservare tra i bei ricordi di questo torneo :-)
Le foto fatte dal nostro Paparazzo non saranno ovviamente messe online.
Per qualsiasi dettaglio scriveteci pure!

I premi della II edizione

Dopo tanta attesa e tanto lavoro da parte mia e della mia fidata collaboratrice Alessandra, con piacere vi comunico tutti i premi in palio per questa II edizione del Torneo CUS ROMA.
Oltre alla premiazione delle prime tre squadre classificate, ci sono quest'anno una serie di premi destinati direttamente a voi atlete!
Ci piace divertirci e questo torneo porta nel cuore uno spirito in fondo leggero, estivo, che non si prende troppo sul serio.. e per questo troverete anche un premio molto particolare! :-)

Ma andiamo per ordine..
I premi per le squadre vincitrici saranno:

3^ classificata
maglietta da riscaldamento del torneo per ogni giocatrice
sacchetta Legea
lavagnetta per allenatore

2^ classificata
maglietta da riscaldamento del torneo per ogni giocatrice
12 borracce con portaborracce Mass
sacchetta Legea
lavagnetta per allenatore

1^ classificata
maglietta da riscaldamento del torneo per ogni giocatrice
12 borracce con portaborracce Mass
borsa con scomparto rigido porta-scarpe Errea
lavagnetta per allenatore


PREMIO MIGLIOR GIOCATRICE E MIGLIOR LIBERO
Nella Final Four di domenica 28 giugno (pomeriggio) verranno decretate la miglior giocatrice ed il miglior libero sulla base degli scout.
Le vincitrici riceveranno in premio una maglietta delle Seven Fighters sulla quale potranno successivamente stampare il proprio nome e numero presso il negozio 5 contro 5.


PREMIO MIGLIOR PALLEGGIATRICE

Nella Final Four di domenica 28 giugno (pomeriggio) verrà decretata la miglior palleggiatrice che riceverà in premio un Trattamento completo Manicure e Pedicure dal nostro sponsor NailStore di Via Alessandria 84.
La scelta della miglior palleggiatrice sarà effettuata a votazione da una Commissione composta da un rappresentante di ogni squadra non passata nella Final Four.
E' importante quindi che ogni squadra non passata nella Final Four sia comunque presente alle finali con almeno un rappresentante.
Nel caso in cui non sia presente nessun membro della squadra il voto verrà comunque decretato a maggioranza dei presenti in Commissione.

PREMIO ORONZO IL GATTO MORTO
Lo spirito del torneo è, in fondo, anche quello di ridere insieme e quindi, in collaborazione con Pallavoloromana, verrò premiato l'attacco “gatto morto” (altrimenti detto “busta” o “straccio bagnato”..) più divertente e spettacolare delle Final Four di domenica 28 giugno (pomeriggio).
Le gare verranno riprese con una telecamera e sarà così possibile rivedere l'attacco premiato.
La vincitrice riceverà in premio un peluche creato a mano ad hoc per il torneo.. “Oronzo il gatto morto”.

PREMIO FAIR PLAY
Le 8 squadre che passeranno ai quarti di finale si contenderanno il premio Fair Play che verrà decretato da un'apposita commissione composta da:
  • arbitri che saranno presenti nelle due giornate finali;
  • i ragazzi dell'ufficio stampa;
  • un rappresentante di ogni squadra non passata ai quarti di finale.
E' importante quindi che ogni squadra non passata ai quarti sia comunque presente nelle due giornate finali con almeno un rappresentante.
Nel caso in cui non sia presente nessun membro della squadra il voto per il premio Fair Play verrà comunque decretato a maggioranza dei presenti in Commissione.
Le squadre facenti parte della Commissione potranno comunicare il loro rappresentante all'indirizzo torneocusroma@gmail.com entro venerdì 26 giugno.

Programma sabato 27 - domenica 28 giugno 2009

Ciao a tutte!!
Ci siamo quasi.. domani si giocano le ultime gare e conosceremo le 8 squadre che passeranno ai quarti di finale.

Vi posto nel dettaglio il programma (intenso..) delle due giornate finali, così potete organizzarvi per bene!

Venerdì 26 giugno
Riunione al CUS ROMA, piazzale del verano 27, alle ore 16:00 con le 8 squadre che passano il turno.
E' obbligatorio un responsabile per ogni squadra che si assumerà l'onere di decidere di eventuali questioni a nome della propria squadra.
Verrà effettuata l'estrazione delle coppie per i quarti di finale secondo modalità che verranno esposte in sede di riunione. Si discuterà così anche di eventuali altre opzioni per la combinazione delle gare.

Sabato 27 giugno – Quarti di finale
Verranno disputate le gare secondo il seguente orario:
10:00
12:00
16:30
18:30
L'orario è di inizio riscaldamento che durerà mezzora.
L'articolazione delle gare nei vari orari verrà decisa dal sorteggio stesso, mediante un sistema che verrà esposto durante la riunione.
Non è quindi possibile scegliere arbitrariamente in quale orario disputare la propria gara, fatte salve motivate e valide indisponibilità che andranno comunque esposte prima del sorteggio stesso in modo da concordare insieme l'eventuale soluzione.
Una volta stabilito il tabellone con le gare non è più possibile effettuare variazioni di alcun tipo.
Nel caso di indisponibilità successive la squadra impossibilitata a disputare la propria gara perderà a tavolino.

Domenica 28 giugno – Semifinali e finali
Nella mattina verranno disputate le semifinali secondo il seguente orario:
10:00
12:00
L'articolazione delle gare nei due orari verrà stabilita a tabellone.

Nel pomeriggio si disputerà la Final Four:
16:30: gara 3^- 4^ posto
18:30: gara 1^- 2^ posto
L'orario è di inizio riscaldamento che durerà mezzora.

Le premiazioni si terranno domenica 28 giugno alle ore 21:00 al CUS ROMA, piazzale del verano 27.
Tutte le squadre partecipanti al torneo sono invitate a partecipare!

MIMOSA VOLLEY A - MONTELLO: 1-3

GIRONE C
MIMOSA VOLLEY A - MONTELLO 1-3 (13-25, 25-27, 25-23, 16-25)

A cura di Luigi Erbetta e Davide D'Agostino

Roma, 23 giugno 2009 - Nella palestra di via Satta è di scena Mimosa A, in maglia bianca, penultima nel girone C con solo un punto all'attivo, e Montello, capolista a punteggio pieno, in tenuta azzurra.
La classifica farebbe pensare ad un match a senso unico, e il primo set sembra confermare questa ipotesi. Dopo un inizio equilibrato, Montello mette a segno ben 7 punti di fila prendendo il largo. La reazione delle padrone di casa non c'è e così le ragazze di Mimosa sono costrette a soccombere sotto gli attacchi potenti e precisi di Brandi che chiude il primo set sul punteggio di 13-25.
La storia del secondo set sembra un racconto scritto da Stephen King. Mimosa prende il largo in apertura di set grazie al gran lavoro sotto rete di Petronio che contribuisce in modo decisivo al break delle bianche (4-1). La reazione di Montello avviene grazie all'alzatrice Viscio che, con due punti portati a casa sul secondo tocco, prima ferma la serie positiva delle avversarie e poi dà il via alla rimonta azzurra. Le ospiti mantengono 3 punti di vantaggio per tutto il set, segnato da parecchi errori al servizio, finchè sale in cattedra la numero 12 di Mimosa, Esposito, che, con una serie di attacchi vincenti porta le sue, prima all'aggancio e poi al vantaggio sul 23-22. A questo punto la tensione è altissima, nessuna delle atlete vuole sbagliare e si bada più a mandare la palla dall'altro lato della rete che a rischiare attacchi vincenti. Il set sembra infinito, ma dopo un'ottima difesa delle ospiti, Visco affida l'attacco decisivo a Gambuzza, la quale non sbaglia e chiude il set sul 25-27.
La terza frazione di gioco inizia con Montello subito avanti e, quando le ospiti si portano sul 8-15, tutto sembra presagire ad un tranquillo epilogo per le atlete in maglia azzurra. Ennesimo colpo di scena. Esposito dalla linea di fondocampo serve in modo potente e preciso mettendo in grossissima difficoltà la difesa ospite con 2 ace e costringendo le ragazze di Montello a molti errori in ricezione. Clamorosamente Mimosa riesce a ribaltare la situazione portandosi sul 20-15. Alle ospiti sembra andare tutto storto, ma in qualche modo riescono a ricucire lo strappo. Le padrone di casa sembrano non riuscire a chiudere il set e ci vuole un errore in ricezione della difesa di Montello per assegnare alle bianche il punto che riapre la partita. Il set si chiude sul punteggio di 23-25.
Le ragazze di Mimosa sembrano determinate anche nel 4 set che si apre nel segno di Tumino, assoluta protagonista di inizio set. Dopo una buona partenza, però, le padrone di casa sembrano subire un blackout che consente a Montello di portarsi avanti. Le ragazze di coach Calò si disuniscono e inanelano una serie impressionante di errori. Ed è proprio un errore in fase di ricezione che spegne i riflettori sul match (16-25 il quarto parziale) e dà il là ai festeggiamenti di Montello. Da segnalare il grosso lavoro svolto dal libero di Montello , Flego, che, dopo alcune sbavature nel set precedente ritrova concentrazione e dà l'impressione di sapere sempre in anticipo dove finiranno gli attacchi delle avversarie.
Ottimo approccio alla gara delle ragazze di Montello, ma dopo aver vinto con facilità, forse più del previsto, il primo set, si sono deconcentrate. Contemporaneamente il livello di gioco delle giocatrici di Mimosa si è elevato, così come la loro determinazione. Si sono così visti due set (il 2° e il 3°) altamente equilibrati ed emozionanti. peccato che le padrone di casa non siano riuscite a tenere alta la concentrazione anche nel 4° set, in cui sono crollate nettamente. Vittoria comunque meritata per Montello che ha mostrato una maggior campattezza di squadra.

MIMOSA VOLLEY A: 3 Bianco L., 10 Costa E., 5 De Zairo M., 2 Di Domenico S., 12 Esposito A., 9 Petronio C., 1 Pizzuto A.(L), 8 Rodà C.(K), 7 Tumino S.
All.: Dario Calò.

POL. MONTELLO ASD: 15 Brandi L., 5 Covetti M., 3 Falcone R., 23 Flego G. (L), 4 Gambuzza G., 9 Magnante E., 11 Proietti E. (K), 1 Proietti M., 7 Quintiliani G., 21 Viscio V.
All. Erica Proietti.

Arbitro: Alves Braga Priscilla

MONTELLO - ASD SACRO CUORE: 3 - 1

GIRONE C.
MONTELLO – ASD SACRO CUORE: 3-1 (19-25, 25-20, 25-19, 25-21)

Roma,19 giugno 2009 - Nella caldissima palestra di via Poseidone si è disputata una partita avvincente che si è protratta per quattro lunghissimi set ed ha visto le padrone di casa aggiudicarsi meritatamente la vittoria. L’ Inizio del I set è molto combattuto nonostante le ragazze della Montello riescano a mettere in difficoltà la squadra avversaria con 2 ace della n.4 Gambuzza e della N.15 Brandi e sul 12-7 l’all. del Sacro Cuore Borzetti F. è costretta a chiedere il time-out. Nel rientro in campo, la Montello commette diversi errori e la squadra avversaria riesce a ribaltare la situazione e a vincere il set con il parziale di 19 -25 grazie soprattutto agli attacchi vincenti della numero 8 Potasso. La partita ricomincia con un secondo set molto equilibrato, grazie alle prodezze da parte della n.11 Proietti e per le ospiti l’attaccante n.8 Potasso. , ma hanno la meglio le padrone di casa vincendo 25-20. Nel terzo set le ragazze della Montello entrano in campo molto motivate e si portano subito sull’ 11-6 grazie soprattutto agli attacchi di Gambuzza e del capitano Proietti. Il Sacro Cuore si risveglia verso la fine del set, ma ormai lo scarto tra i parziali è decisamente ampio e il set termina 25-19 a favore della squadra di casa. Il quarto set sembra vedere di nuovo il black out del primo set, vedendo le ragazze della Montello essere sotto di 9 punti con un parziale 10-1 grazie alle battute efficaci e insidiose della numero 8. L’all. della Montello effettua un cambio con il tentativo di dare una scossa alle sue ragazze, ma la storia non cambia. Prova subito a chiamare due time-out che sembrano essere “fatati” a tal punto che le ragazze cominciano a giocare come sanno e vedono possibile una rimonta impossibile. Sul parziale di 17-10 per il Sacro Cuore i giochi sembrano fatti. Fino a quel momento il Sacro Cuore ha dimostrato di essere una buona squadra sia nel settore difensivo, con ottimi recuperi del libero n°6 Re E., che in quello offensivo, con buona distribuzione del gioco da parte del palleggiatore n°1 Re M., mettendo testa e corpo per aggiudicarsi la vittoria del set. Entrambe le squadre sopraffatte dal caldo e dalla stanchezza, pensano a un ipotetico quinto set per aggiudicarsi la partita. Ma improvvisamente la gara cambia volto, perché grazie a uno strepitoso muro della n° 15 Brandi, alle prodezze della palleggiatrice Viscio e agli attacchi incisivi dell’attaccante n° 1 Proietti M., le ragazze di Roma est con entusiasmo capovolgono il risultato sul 23-19. Il set termina con il risultato di 25-21. Abbiamo tutti assistito ad una bella pallavolo, La Montello grazie a questa vittoria si porta a 9 punti ed ipoteca il passaggio ai quarti di finale.

POL. MONTELLO ASD: 15 Brandi L., 3 Falcone R., 23 Flego G. (L), 4 Gambuzza G., 9 Magnante E., 11 Proietti E. (K), 1 Proietti M., 7 Quintiliani G., 21 Viscio V.
All. Erica PROIETTI

ASD SACRO CUORE: 14 Aufiero E., 3 Macrì C., 13 Marini R., 9 Moretto S., 7 Polidori G,, 8 Potasso V., 6 Re E. (L), 1 Re M. (K), 16 Zazà C., 4 Vaiani V,
All. Francesca BORZETTI

NMC - DREAM TEAM: 0 - 3

GIRONE A
NMC - DREAM TEAM: 0 - 3 (16-25, 20-25, 26-28)

A cura di Antonio Melis

Roma, 22 giugno 2009 - La sfida tra le due squadre ancora a zero punti nel girone A si conclude con la bella vittoria di Dream Team che si aggiudica il match con un secco 0-3 che le permette di conquistare i primi punti del suo torneo. Nmc dal canto suo entra in partita troppo tardi e nel momento in cui avrebbe potuto riaprire la gara, in particolare nel terzo set, ha peccato di inesperienza e si è lasciata rimontare vanificando tutto.
Dream Team parte bene, prima che venga chiamato il primo time-out, si porta immediatamente al comando del match per 3-8, dimostrando un discreto livello di gioco offensivo e difensivo.
La superiorità in questa prima frazione è evidente, così la squadra ospite si aggiudica il set per 16-25 grazie al punto finale messo a segno da De Felice.
La formazione di Mr. Maggiorini sembra avere un approccio diverso nel secondo set, la partita è più combattuta ed equilibrata. Da annotare l'ace del 7-6 realizzato da di Prospero.
La situazione di equilibrio si rompe sul 14 pari quando Dream Team forza il ritmo staccando le rivali e andando a conquistare anche questo set.
Nmc non ci sta proprio a perdere e si gioca tutto nel terzo set per cercare di riaprire la gara ormai nelle le mani di Dream Team. La squadra di casa si porta in vantaggio ma commette il grave errore di non gestire il risultato sprecando diversi match-point che permettono alle avversarie, prima di raggiungerle sul 24-24 e alla fine di aggiudicarsi la gara vincendo per 26-28.

NMC: 9 Matta A. (L), 6 Solidani V., 1 Masi L, 14 Bellini S., 8 Grelloni A. (K), 10 Filanti F., 5 Perin D., 7 Di Prospero S., 20 Lo Zito C.,11 Colangeli S.
Allenatore: Luca Maggiorini

DREAM TEAM: 9 De Felice M., 15 Petitta D., 7 Puglisi E., 21 Racabulto M.(K), 5 Bruni F., 6 Carnevale A., 10 Fantini M., 4 Goubrial I., 10 Gaviglia Y. (L), 12 Morrocchi E.
All.: Fiorenza Comandini

Arbitro: Riccardo Speranza

ASD DON BOSCO - SPAM VOLLEY: 3-1

GIRONE D.
ASD DON BOSCO - SPAM VOLLEY 3-1 (25-24; 25-21; 18-25; 25-22 )

a cura di Claudio Mariotti e Fabio Parmegiani

Roma 18 giugno 2009- Tiratissima partita quella svoltasi oggi a cinecittà tra le formazioni del Don Bosco e della Spam volley. Le squadre si danno battaglia per quattro sudati set che vedono prevalere al termine la squadra del Nuovo Salario di fronte ad una compagine affiatata e non disposta a regalare nulla.
L' inizio della gara è tutto a favore delle ragazze del mister Marco De Gasperis che partono forte attaccando con precisione dalla sinistra con la n. 66 Iacopini, brava a mettere la difesa avversaria sotto pressione inducendola a errori di ricezione. La Spam però reagisce prontamente recuperando lo svantaggio iniziale grazie alla n. 28 Listo P. capitano dotato di notevole elevazione sotto rete.
Il set vede continui cambiamenti di fronte nonchè sorpassi e recuperi,il punteggio resta in bilico fino alla fine di questo 1° scorcio deciso ancora dalla Iacopini con un preciso pallonetto che coglie di sorpresa la difesa fuxia.
Secondo set nel quale le giocatrici della Spam sembrano maggiormente sciolte;in quest'ottica si distingue la n.3 Fulvo con ottime ricezioni e buona attenzione nel recupero delle palle vacanti.
Nel complesso pero',nonostante la mole di gioco prodotta,il team di Marco Roberti commette qualche errore di troppo in battuta e nell'appoggio regalando punti alle avversarie che sornione sembrano controllare il set,per poi portare a segno decisivi attacchi con la n 24 Iannone.
Con il “duezero in tasca” il Don Bosco approccia in maniera morbida il 3° set,la Spam crede nella rimonta e con belle azioni prende il largo; la n.1 Di Fabio coadiuvata dalla Listo dettano legge facendo loro il set e riaprendo il match.
Nella pausa De Gasperis, data la piega presa dalla situazione, si fa sentire con le sue richiedendo maggiore attenzione. Ma la Spam sembra aver tuttavia preso le misure agli attacchi della squadra salesiana;ne vien fuori un set in cui,nonostante la mancanza di ossigeno in campo,le due squadre continuano a lottare su ogni palla con scambi prolungati che danno luogo ad un quarto “round” avvincente;in questa fase degna di nota è la prestazione della n.10 Alivernini fonte di preziosi punti per il DB.
Alla fine,proprio mentre si prospetta il 2 a 2 e dunque lo spettro del tie-break il Don Bosco pareggia e supera nel rush finale le padrone di casa,imponendosi cosi' per 3 a 1.

SPAM VOLLEY: 5 Cardillo G.; 1 Di Fabio C.; 99 Gentili S.; 28 Listo P. (k); 4 Lombardo R.F. (L);8 Masuzzo M.; Rinaldi F.; 7 Summo M.; 3 Fulvo F.
All. Marco De Gasperis

DON BOSCO: 10 Alivernini G.; 1 Forleo V.; 16 Giunti M.; 66 Iacopini E.; 24 Iannone A.; 8 Lantieri L.; 77 Valletta C. (k); 9 Vitrano B. (L); 2Gennaretti D.
All. Marco Roberti

Arbitro: Daniele Pastori

CUS ROMA - SPAM VOLLEY 3-1

GIRONE D.
CUS ROMA - SPAM VOLLEY 3-1 (14-25, 25-15, 25-11, 25-15)

A cura di Valentina Richaud

Roma, 21 giugno 2009 - Vittoria casalinga per le ragazze del Cus, che stasera possono festeggiare anche la qualificazione ai quarti di finale.
La partita inizia, però, in salita per le padrone di casa: il primo set viene, infatti, conquistato dallo Spam in maniera abbastanza facile, complici i molti errori del Cus. Le ragazze allenate da coach De Toma non sembrano ancora entrate in partita e durante la pausa ne approfittano per allenarsi.
Durante il secondo set, però, si assiste al riscatto del Cus, il quale sembra aver trovato la giusta concentrazione (10-4). Brave le ragazze dello Spam, che riescono a ridurre lo svantaggio (10-8). Nonostante il recupero, il Cus continua ad attaccare con il capitano Di Giovanni e Leuti, riuscendo a conquistare il set e portarsi in parità.
Ripresa equilibrata tra le due squadre, che, inizialmente, si mantengono vicine nel punteggio. Lo Spam, però, inizia a commettere troppi errori, in ricezione e in attacco. Il Cus ha ormai superato lo smarrimento iniziale e conquista anche questo set con il risultato di 25-11.
Ottimo inizio per il Cus, in quest'ultimo frangente di gara: Andreani e Leuti iniziano subito ad attaccare e la squadra si porta sul 7-0. Gentili prova a rispondere in ricezione, mentre Summo cerca di concludere con i suoi attacchi, ma Sellaroli risponde a muro e Leuti e De Iaco conquistano punti preziosi. Il Cus domina questo set, vincendo 25-15.

CUS ROMA: 11 Di Giovanni S. (K), 6 Leuti V., 4 Cuzzocrea A. (L), 1 Andreani C. , 15 Bassano M., 13 De Iaco C. , 10 Mazzeo V. , 9 Sellaroli S. , 2 Giampiccolo G., 5 Cappelli S.
All. Fabio De Toma

SPAM VOLLEY: 5 Cardillo A., 1 Di Fabio C., 99 Gentili S., 2 Landi F., 28 Listo P. (K), 26 Lombardo R.F., 7 Summo M.D.

Arbitro: Daniele Pastore

MANCINI 34 - ASD DON BOSCO: 3 - 0

GIRONE D
MANCINI 34 - ASD DON BOSCO: 3 - 0 (25-20, 25-17, 25-15)

A cura di Antonio Melis

Roma, 20 giugno 2009 - Mancini 34 si conferma una delle squadre più forti del Torneo e dopo aver sconfitto le ragazze del Cus Roma nella gara precedente, s'impone con un netto 3-0 sulle avversarie di Asd Don Bosco, candidandosi cos' alla leadership del girone D. Per le ragazze allenate da Mr. De Gasperis si tratta del secondo stop consecutivo.
La squadra di casa, sin dalle prime battute, appare decisa a far suo il match, andando a condurre per 10-3 in pochi minuti. A questo punto il team ospite usufruisce di un time-out che scuote le giocatrici permettendo di recuperare qualche punto e portarsi sul 13-8.
In questa frazione di gioco il capitano Di Mambro dimostra di essere una vera trascinatrice realizzando diversi punti, alcuni frutto di attacchi pregevoli che, le avversarie non riescono a contenere a muro. Le ultime fasi del set sono piuttosto combattute, ma alla fine a spuntarla è la squadra della signora Mazzoni che chiude i conti con un bel muro di Scano.
Il secondo set inizia con un continuo botta e risposta tra le due compagini a beneficiarne è senza dubbio lo spettacolo. Quando il tabellone segna il 12-8 Don Bosco usufruisce di un time-out.
Da questo momento la squadra locale imprime un ritmo maggiore alla manovra, sfruttando la grande verve sotto rete di Giannetti e Ruffini mette una seria ipoteca sul set e forse sul match. Don Bosco cerca di rispondere con l'ottima Iannone, ma ogni tentativo è vano, Mancini 34 si aggiudica anche il secondo set col punto decisivo nato da un errore in ricezione delle ospiti su battuta di Truffarelli.
Forti del vantaggio per 2-0 le ragazze in maglia rosa, cercano di mandare in archivio nel minor tempo possibile la pratica Don Bosco, andando subito sull'8-1.
Il team di De Gasperis dopo un momento di appannamento si scuote e riprende a macinare gioco riuscendo a limare il gap che lo divide da Mancini 34, ma senza riuscire ad arrivare all'aggancio.
Il 16-9 nasce da un attacco perfetto di Scano ben assistita dalla palleggiatrice Truffarelli.
A coronamento di una bella prestazione, Mancini 34 si aggiudica l'incontro, col match point messo a segno su errore difensivo delle ospiti.

MANCINI 34: 10 Di Mambro C. (K), 7 Giannetti C. 24 Ruffini C. , 15 Lo Spinoso M. ,14 Rosati M., 8 Capozzi G., 9 Scano J., 4 Muredda M. (L), 1 Iesuè V., 2 Truffarelli V.
Allenatrice: Francesca Mazzoni

ASD DON BOSCO: 10 Alivernini G., 7 De Carolis S. (K), 1 Forleo V., 66 Iacopini E., 24 Iannone A., 8 Lantieri L., 18 Pazzola L., 77 Valletta C., 9 Vitrano B. (L), 2 Gennaretti D., 16 Giunti N.
Allenatore: Marco De Gasperis

Arbitro: Daniele Pastore

MIMOSA VOLLEY B - ASD MILLENNIUM 2 - 3

GIRONE B

MIMOSA VOLLEY B - ASD MILLENNIUM 2 - 3 (25 - 22, 18 - 25, 25 - 16, 18 - 25, 12 - 15)

A cura di Davide D'Agostino e Luigi Erbetta.

Roma, 18 giugno 2009- Dopo due partite Mimosa B e Millennium sono ancora a secco di punti. La posta in palio in questa partita è altissima per emtrambe le squadre, chi perde può dire addio alle residue speranze di accedere ai quarti. In casa Mimosa B coach Martina recupera Esposito G., ma è sempre alle prese con qualche assenza di troppo (anche stasera ha solo 7 elementi a disposizione); ci pensa il capitano Alves Braga a suonare la carica e ad infuocare le ore che precedono il match con propositi bellicosi e complice anche la bella ultima uscita delle cugine del Mimosa A le ragazze sembrano molto determinate a ben figurare.
Mentre il Millennium si presenta al gran completo con ben 12 giocatrici, e anche Merlini non al meglio è del match, questo basta a far capire che le ragazze raggiungono la palestra di via Facchinetti per voler ottenere i 3 punti.
In campo fin dalle prime battute si avverte molta tensione e le due squadre sembrano essere molto guardinghe, l'equilibrio nel primo set regna sino al secondo time out quando la Mimosa accelera e dopo prove opache offerte nei precedenti match, si può finalmente notare una buona coralità nella manovra, tant'è che il primo set si chiude a favore delle ragazze di Martina 25-22.
Il Mimosa riprende dove aveva lasciato e si porta subito sul 7-5, ma il Millennium in questa fase non sta certo a guardare e riesce a portarsi sul 13-11, finalmente Lo Prete dopo aver aggiustato la mira compie una serie impressionante di attacchi, ben assistita in questa fase dalla palleggiatrice Cannavina e dall'esperto capitano Paglia. La Mimosa sembra patire non poco questa fase di gioco e non riesce a murare a dovere gli attacchi avversari. Cosi il secondo set è di marca ospite, va in archivio sul 25-18 finale.
Ad inizio terzo set, le ragazze di Martina partono subito forte e vanno 7-3 sul primo time out chiamato da Patriarca (allenatore-giocatrice del Millennium). In questo set la Mimosa gioca decisamente meglio dell'avversario, da Nicolaescu a Callà precisa a muro, alla Esposito. Adesso gli attacchi del Millennium non vanno quasi mai a buon fine, così il set si chiude sul 25-16 per la squadra di casa.
Nel quarto set il Millennium mischia un pò le carte e a turno fa entrare e uscire molte giocatrici, così anche la Patriarca si getta nella mischia e complice un pò di stanchezza la squadra di Martina sembra andare leggermente in affanno. La Lo Prete si mostra ancora decisa negli attacchi e trascina le sue compagne sul 19-12. Alla Mimosa non basta qualche buon punto del coriaceo capitano, anche se si accorcia la forbice del punteggio il set lo vince comunque il Millennium(25-18).
Su 2 set conquistati per squadra, si va al tie break. Parte davvero bene la squadra ospite e, complici qualche errore di troppo in formazione da parte della Mimosa, si porta al cambio campo con il punteggio di 8-3.
La squadra di casa prova a dimezzare la svantaggio, ma il Millennium commette meno errori e chiude il tie break 15-12.
Bella partita, affrontata da due squadre che volevano assolutamente ben figurare. "Il Millennium porta a casa 2 punti utili al morale, abbiamo giocato a tratti una buona gara, siamo anche state fortunate su qualche errore avversario"così afferma Paglia a fine gara . Martina può ritenersi soddisfatto almeno per il passo in avanti offerto sul piano del gioco, sulla stessa lunghezza d'onda è il Capitano Alves Braga:"a tratti abbiamo giocato una buona gara, peccato per gli errori di formazione commessi al tie break dovuti forse alla tensione in campo, giudico discreta la mia prova, ora ci teniamo a vincere l'ultima partita".

MIMOSA VOLLEY B: 14 Alves Braga P.(K), 1 Callà S., 12 Cipriano G., 10 Esposito G., 17 Nicolaescu I., 6 Pianta S., 7 Galletta S.
All.: Gabriele Martina

ASD MILLENNIUM: 4Paglia A.(K), 5 Cannavina V., 9 Tripepi M., 3 Ulisse M., 2 Lo Prete F., 12 Fourrè V., 18 Mangia S., 10 Metta T., 19 Spadano D., 6 Merlini S.(L), 7 Scalmani C., 1 Patriarca F.
All.: Francesca Patriarca

Arbitro: Sabino Napoletano

ROMA 6 - ASD PALLAVOLO CINECITTA' 3 - 0

GIRONE B
ROMA 6 - ASD PALLAVOLO CINECITTA' 3 - 0 (25-19, 25-18, 25-19)

A cura di Luigi Erbetta e Davide D'Agostino

Roma, 18 giugno 2009 - Nella palestra della scuola Belli di via Venezia Giulia si affrontano due squadre in gran salute. Roma 6, in maglia verde, reduce da due vittorie in altrettante partite, affronta Cinecittà, in tenuta rosa, che è a pari punti, ma di partite ne ha giocate tre. Il match si gioca in un clima torrido, in palestra fa caldissimo, ed in avvio di match sembrano essere le giovani giocatrici ospiti a risentirne di più. L'approccio alla gara delle ragazze di Cinecittà non sembra dei migliori, ed infatti coach Longordo è costretto a spendere subito un time out sul punteggio di 4-1. La pausa sembra giovare alle ragazze in rosa che subito riequilibrano il risultato. Roma sei mostra una regolarità di gioco impressionante, con il capitano Bruzzi sugli scudi. La bionda alzatrice si fa valere sia in ricezione che nella regia delle azioni d'attacco delle verdi, contribuendo a rendere il gioco delle sue molto vario e imprevedibile.
Il primo set si conclude sul punteggio di 25-19 in favore di Roma 6. La differenza in questo primo set è stata determinata dalla regolarità del gioco delle padrone di casa, opposto ai troppi errori delle ospiti, come è stato sottolineato anche dal coach che ha richiamato più volte le sue giocatrici ad avere maggior attenzione "non è possibile che si commettano 12 errori in un solo set".
Il secondo set si apre sulla falsariga del primo, con Roma 6 che prende il largo e Cinecittà che cerca in continuazione di ricucire lo strappo. Le giovani giocatrici in maglia rosa per 2 volte rimontano uno svantaggio di 4 punti ma non riescono mai a completare il sorpasso. Sul punteggio di 13 pari sale in cattedra la numero 13 di Roma 6, Agosti, che mette a terra 3 attacchi di fila e dà alla sua squadra il break decisivo. Le ragazze di Cinecittà si disuniscono e il secondo set si conclude sul punteggio di 25-18.
Il terzo set si apre subito nel segno delle ragazze di Roma 6 che, caricate dagli "UUUH" di incitamento del loro capitano, trovano subito un break importante (5-1). Arrigoni e compagne non hanno la forza di reagire, come nei set precedenti, e così la partita va in cantiere senza grossi problemi per le verdi quando la Torre mette a terra l'attacco che chiude il sipario al match.
Un passi indietro per Cinecittà, che ben aveva impressionato nelle ultime due uscite. Oggi forse la poca esperienza ha giocato un brutto scherzo alle giovani ragazze di Longordo. Roma 6 ha invece dimostrato una solidità di squadra notevole, riuscendo a superare oggi un ostacolo molto insidioso, senza grossi patemi.

ASD PALLAVOLO CINECITTA': 11 Albanese N. , 6 Arrigoni G. (K) , 3 Frabollini F. , 22 Palla B. (L), 5 Tagliaferri C. , 14 Taranto C. , 8 Vitanza C. , 16 Zeccarioli P. , 13 Zuccarini C. , 4 Zumbo G.
All. Longordo Lorenzo

POL. POP. ROMA 6: 13 Agosti E. , 15 Bruno F. , 1 Bruzzi F. (K), 7 Di Pasquale M. , 19 Diaferia V., 2 Fidanza C. , 14 Germani C. , 9 Giraldi G. , 11 Nasorri S. (L), 5 Rosati G. , 10 Torre A.
All. Ciocchetti Giancarlo

Arbitro: Bolognesi Claudio

ASD MONTELLO – ASD DIAMOND 3 - 1

GIRONE C.
ASD MONTELLO – ASD DIAMOND: 3 – 1 (23-25, 25-20, 25-15, 25-16)

A cura di Claudio Mariotti e Fabio Parmegiani

ROMA, 17 giugno 2009 – Nella caldissima palestra di via Poseidone si è disputata una rocambolesca gara tra le giovanissime della Diamond e le padrone di casa del Montello.
Il match seguito da una buona presenza di pubblico si è svolto in 4 combattuti set che hanno visto prevalere alla fine le giocatrici in maglia blu .
Partono forti le ospiti, favorite dall’assenza di un’ avversario che scenderà in campo verso la metà del 1°set; ordinata e pragmatica, la formazione della Diamond porta bene i suoi attacchi che spesso passano attraverso le mani della n.20 Vulpis .
Le ragazze in maglia gialla,sono precise e rapide nel trasformare l’azione da difensiva in offensiva, potendo contare sotto rete sul trio Vulpis-Schinaia-Ripa capace di mettere a dura prova le avversarie.
Il Montello,in questo inizio set è tenuto a galla dal capitano Proietti che tra buoni attacchi ed astuti pallonetti, riesce a colmare il divario creatosi tra le due squadre . 23-25
Il secondo set vede nuovamente partire bene il team Diamond, ma in progressione arriva la risposta delle bleu che cominciando a girare, raggiungono le rivali con un attacco della n.4 Gambuzza portando il punteggio sul 15-15. Da qui in poi,la musica cambia,la n.9 Magnante,con attacchi lungolinea, e la solita n.15 Brandi portano la loro squadra alla conclusione del set con un attivo di 5 punti sulle avversarie. 25-20
Il terzo set vede le due squadre tentare di far pendere l’ago della bilancia dalla loro parte,ne risulta una prima fase segnata da giocate colpo su colpo che vedono il Montello badare maggiormente alla concretezza e la Diamond rispondere con la tecnica delle proprie giocatrici. Entrambe le squadre comunque difficilmente buttano via la palla dimostrando grande voglia di far bene .
La determinazione delle ragazze di Roma Sud si dimostra maggiore,in quest’ottica l’inserimento della n.1 Proietti M. risulta decisivo,i suoi attacchi portano punti pesanti che creano il divario decisivo ai fini del set 25-15 .
Il quarto ed ultimo periodo è figlio del caldo e della crescente stanchezza,il Montello vedendo l’obiettivo vicino,mette in folle e contando sull’inerzia della gara,si appresta a raggiungere il traguardo,ma le giovani e dotate della Diamond non ci stanno,rendendo meno scontato il finale del match.Tale reazione pero’ dura poco e non serve a cambiare il corso del set che si conclude 25-16 .
Le impressioni date sono positive per entrambe le parti, il Montello va a 6 punti con due partite vinte, il Diamond rimane a secco nonostante quest’ oggi in campo abbia dimostrato di poter far bene dando spazio alla lunga panchina di cui dispone .

ASD MONTELLO: 15 Brandi L., 5 Covetti M., 3 Falcone R., 23 Flego G. (L), 4 Gambuzza G., 9 Magnante E., 11 Proietti E. (K), 1 Proietti M., 7 Quintiliani G., 21 Viscio V.
All. Erika Proietti

ASD DIAMOND: 11 Audone B., 9 Battiston A., 99 Benevento G., 7 De Dominicis S., 16 Fatello Orsini M., 90 Ferrari S., 5 Garofalo E. (K), 14 Ottaviani M. (L), 4 Paolini S., 8 Raeli M., 21 Ripa V., 10 Schinaia F., 20 Vulpis C., 36 Martinelli G.,
All. Guenzi Federico (sostituito da Flavia Mola)

Arbitro: Kamillo Sikorski

ASD DIAMOND – ASD FARNESINA: 1 – 3

Girone C
ASD DIAMOND – ASD FARNESINA: 1 – 3 (16 – 25, 27 – 25, 21 – 25, 22 – 25)

A cura di Stefano Riccardi

Roma, 17 giugno 2009 – Quello che doveva essere occasione di riscatto per la Diamond, dopo l’amaro esordio col Montello, si conclude ancora con la disfatta casalinga contro il Farnesina, e taglia oramai le speranze di qualificazione alle semifinali. Ma anche il gruppo allenato dal coach Marra, nonostante i 3 punti presi e l’aggancio alla capolista Montello, non può essere tanto tranquillo visto che ha concluso le sue partite e ha solo un punto di distacco dal Sacro Cuore che minaccia di scavalcarlo nel girone C. Nei prossimi giorni vedremo (calcolatrice alla mano) chi avrà i numeri giusti per andare avanti nel torneo.
Ad inizio gara parte forte il Farnesina che acquisisce un vantaggio cospicuo, merito anche degli attacchi di Ficcadenti, Marino e Martino. La Diamond è sorpresa su più zone del rettangolo di gioco, e sbaglia più volte la difesa della palla, con attacchi spesso inprecisi che contribuiscono ad incrementare il passivo. Un errore in attacco di Ferrari regala il set alle ragazze di Marra che si portano sullo 0-1.
Più equilibrato il secondo set, caratterizzato da un susseguirsi di punti dall’uno e dall’altro versante. Da sottolineare qui notevoli scores di Schinaia e Paolini per la Diamond, di Ianilli con un fantastico pallonetto per la controparte. Sul 14-14 i due coach chiedono il time out per suggerire indicazioni tecniche. In particolare Marra, molto nervoso, prodiga consigli sulle alzate in attacco e chiama a triplicare l’attenzione alla fase difensiva. Giunti sul clamoroso 24-24, si continua finchè Audone riesce ad realizzare un ace decisivo pareggiando i conti per la Diamond.
Il terzo set si apre con un vantaggio di + 7 del Farnesina, ma la Diamond non demorde e recupera grazie a Paolini e un bel pallonetto di Ripa. Le ragazze di Flavia Mola però non riescono ad essere precise in attacco e i loro errori avvantaggiano il Farnesina, sorretto dall’ottima ricezione di D’orazio e Marino e i muri costanti di Ficcadenti e Martino. Finisce così 1-2 per la squadra ospite che si aggiudica il set 21-25.
Al quarto tempo Benevento riporta la Diamond avanti, ma i soliti sbagli in attacco e una buona dose di sfortuna (vedi gran lungolinea di Martinelli con palla che centra in pieno l’asta di sostegno e esce dal campo e l'infortunio capitato a Vulpis determinate in fase di costruzione del gioco) non riescono a chiudere a proprio favore il set, ridando speranze alle ragazze in maglia gialla. Dopo un dolorosissimo colpo in volto subito dalla n. 3 Zani che ricade male sul parquet, il Farnesina (trascinata dalla n. 11 Marino) riesce nell’impresa di pareggiare 22-22 recuperando ben 5 punti. Stordita, la Diamond va in confusione e puntualmente regala il set 22-25. Scura in volto, Flavia Mola esprime tutta la sua delusione e amarezza per il risultato. Al contrario urla di gioia Michele Marra che, esausto per il il continuo agitarsi durante il match, si congratula con il suo team.


ASD DIAMOND: 11 Audone B. , 6 Garofalo E. (K), 23 Vulpis C. , 2 Martinelli G. , 10 Schinaia F. , 21 Ripa V. , 99 Benevento G. , 8 Raeli M. , 16 Fatello Orsini M. , 5 Paolini S. , 25 Ferrari S. , 19 Armaro (L).
Allenatrice: Mola Flavia

ASD FARNESINA: 2 Cacialli L. (K), 7 D’orazio C., 26 Sposini S. (L) , 16. Ficcadenti C. , 3 Zani V. , 11 Marino F. , 4 Martino B. , 1 Iannilli F. , 6 Limarzi.
Allenatore: Marra Michele

Arbitro: Giancarlo Lo Campo

AVOGADRO - ASD CASALBERTONE 2-3

GIRONE A.
AVOGADRO - ASD CASALBERTONE 2-3 (25-23, 25-19, 22-25, 21-25, 5-15)

A cura di Valentina Richaud

Roma, 17 giugno 2009 - Gran bella partita quella disputata stasera in via Cirenaica 7. Dopo il match disputato contro l'Avila, le ragazze di coach Mazza hanno dovuto affrontare, ancora una volta, un'altra lunga partita, giocando i cinque set. Stavolta, però, non è andata altrettanto bene contro le black girl, che sono riuscite a ribaltare il risultato: dal 2-0 al 2-3.
Buona partenza per entrambe le squadre: il primo set si caratterizza da lunghi scambi alternati e belle azioni. I punteggi delle due squadre restano sempre vicini, fino al 23-23, quando Ottanà sferra un attacco, conquistando così un punto prezioso. La successiva battuta permette alle padrone di casa di aggiudicarsi il primo set. Le black girls approfittano della pausa per continuare ad allenarsi: la voglia di vincere è tanta.
Il copione rimane invariato anche per quanto riguarda il secondo set: l'Avogadro parte molto bene, ma il Casalbertone riesce, comunque, a mantenere il distacco sempre minimo. Sul 18-18 gara interrotta per qualche minuto, a causa di un piccolo problema alla caviglia per Sgriccia. Per fortuna niente di serio e si riprende, con il numero 16 del Casalbertone ancora in campo. Qualche errore di troppo commesso dalle ragazze allenate da mister Maradei, però, permette all'Avogadro di vincere anche il secondo set.
Terzo set: le due squadre sono molto concentrate e il punteggio rimane sempre equilibrato. Sul 21-21, però, l'Avogadro spreca delle azioni, sbagliando una serie di battute e il Casalbertone ne approfitta, andando a conquistare il suo primo set della gara.
Il penultimo set mostra un dominio da parte del Casalbertone, galvanizzato dalla vittoria ottenuta. L'Avogadro sembra aver perso un pò di concentrazione (8-15), ma riesce comunque a ridurre lo svantaggio (17-19). Sul 19-21 c'è un attimo di caos generale in campo e fuori: l'arbitro ha assegnato un punto all'Avogadro ma, accortosi tempestivamente di aver commesso un errore, chiama la contesa. Le padrone di casa non sono d'accordo, ma il quarto tocco fischiato al Casalbertone non c'era e quindi il punto non viene assegnato. Tra contestazioni varie, si riprende a giocare: il Casalbertone conquista anche il quarto set, portandosi quindi sul 2-2.
L'ultimo set è vinto dal Casalbertone abbastanza facilmente: l'Avogadro non riesce ad ingranare, complice probabilmente anche la stanchezza e commette troppi errori. Una serie di potenti attacchi da parte di Pignalberi consente alla sua squadra di portarsi sull'1-8. E' La Banca, poi, a sferrare l'ultimo attacco regalando la vittoria alle sue compagne.
Partita molto combattuta e ricca di emozioni: le due squadre hanno giocato bene, mettendoci l'anima.
Lodevole il Casalbertone, che non si è lasciato abbattere sul 2-0, ma ha continuato a combattere fino alla fine della gara, riuscendo a portare a casa un importante risultato.
Tra le migliori della gara sicuramente Stocchi, Di Stefano e Ottanà tra le padrone di casa; nel Casalbertone ottime giocate da parte di La Banca, Sgriccia e Pignalberi.

AVOGADRO: 18 Palma M., 24 Gasbarri M., 17 Cagnoni L.(K), 4 Cagnoni E., 77 Alfaro M. F.(L), 14 Ambrosino V., 3 Babbo S., 8 Di Stefano G., 10 Funari F.,7 Giaffei L., 5 Ottanà A., 11 Stocchi F., 21 Barzanti F.
All. Mazza Leonardo Federico

CASALBERTONE: 4 Congedi, 21 Denisi G., 6 Di Lascio R., 3 Giordano S. (K), 19 La Banca M., 12 Lai S., 1 Lalli S., 13 Loizzi M., 15 Ricci E. (L), 16 Sgriccia C., 72 Pignalberi D.
All. Maradei Antonio, Maradei Egidio

Arbitro: Sabino Napoletano

MIMOSA VOLLEY A - ASD SACRO CUORE 2 - 3

GIRONE C
MIMOSA VOLLEY A - ASD SACRO CUORE 2 - 3 (14-25, 25-23, 25-22, 17-25, 7-15)

A cura di Davide D'Agostino e Luigi Erbetta.

Roma 17 giugno 2009- Questa sera nella bollente palestra "Olympia" di Casal Bruciato le ragazze del Mimosa A e quelle del Sacro cuore hanno dato vita ad una partita combattutissima ed in bilico sino all'ultimo punto.
Le due squadre infatti si affrontano a viso aperto e viene fuori un match spettacolare e pieno di colpi di scena, tant'è vero che bisogna arrivare al tie break (dopo oltre 2 ore e 20' di gioco) vinto dal Sacro Cuore per piegare la resistenza di una mai doma Mimosa A.
Il primo set si chiude 14-25 e vede una leggera supremazia del Sacro cuore, grazie soprattutto al capitano Re M. che risulterà alla fine miglior giocatrice del match, ma anche elementi come la Marini e la Moretto offrono attacchi molto convincenti. Il secondo set è subito favorevole alla Mimosa, le ragazze di Calò sembrano scese in campo con un altro piglio e ribattono punto su punto gli attacchi di Re e compagne. La Mimosa fa suo un combattutissimo secondo set con il punteggio di 25-23.
Il terzo set sembra mettersi subito in discesa per le ragazze del Sacro Cuore e sul punteggio di 16-6, mister calò è costretto a bruciarsi i due time out nel giro di pochi minuti, ma la pausa fa bene alle sue giocatrici, che grazie ai buoni attacchi della Petronio e qualche ace della Tumino compiono una vera e propria rimonta fino al punto del set che si chiude col 25-22 per la Mimosa.
Ora le ragazze del Sacro Cuore sembrano essersi innervosite e anche gli animi in campo sembrano essersi surriscaldati, ma l'allenatrice del Sacro Cuore Borzetti chiama la squadra a rapporto e subito la rabbia delle sue giocatrici si trasforma in punti decisivi per la conquista del quarto set vinto 25-17.
Alla fine del quarto set siamo 2-2, serve il tie break dunque per assegnare la vittoria. Qui le ragazze del Sacro Cuore dimostrano una maggiore freschezza e si portano in vantaggio 8-2, nel cambio campo il vantaggio si fa incolmabile fino al 15-7 finale.
Gran bella battaglia vinta dunque dal Sacro Cuore, squadra tosta e quadrata che sicuramente dirà la sua in questo torneo, ma onore alle armi per il Mimosa A che se dimostrerà ancora questa determinazione potrà certamente dire la sua nei restanti due match.

MIMOSA VOLLEY A: 5 De Zairo M., 2 Di Domenico S., 12 Esposito A., 18 Parrotta I., 9 Petronio C., 1 Pizzuto A.(L), 8 Rodà C.(K), 7 Tumino S.
All.: Dario Calò.

ASD SACRO CUORE: 56 Auferio E., 23 Ballerini C., 10 Cuppini M., 3 Macrì C., 13 Marini R., 9 Moretto S., 6 Re E.(L), 1 Re M.(K), 16 Zaza C.
All.: Francesca Borzetti.

MILLENNIUM - ASD CINECITTA' 0-3

GIRONE B.
MILLENNIUM - ASD CINECITTA': 0-3 (17-25, 16-25, 16-25)

A cura di Valentina Richaud

Roma, 17 giugno 2009 - Terza vittoria consecutiva per le ragazze del Cinecittà, che mantengono stretto il primo posto ( a pari punti con Roma 6 e Fenice), nella classifica generale del Girone B.
Buon avvio di gara per entrambe le squadre. Il Cinecittà riesce, però, a costruire azioni più concrete e a sferrare attacchi molto potenti. Sul 3-8 l'allenatrice/giocatrice Patriarca chiama il primo time-out. E' Scalmani poi, con una serie di battute ed ace conquistati, a ridurre il distacco della sua squadra. Le ottime azioni di Lo Prete (tra cui un incredibile salvataggio fuori campo) non consentono però il sorpasso.
Il Cinecittà commette una serie di errori in battuta, mandando la palla oltre la linea, ma sta giocando molto bene. 17-23: un bell'attacco di Lo Prete dimostra tutta la voglia e la grinta delle padrone di casa di non mollare, ma Albanese riesce a regalare la vittoria alle sue compagne, conquistando l'ultimo punto del set.
Il secondo set registra molti errori e disattenzioni da parte del Millennium e il Cinecittà si porta facilmente sul 9-18. Zecchiaroli dà un importante contributo con pregevoli muri e pallonetti, mentre è il capitano Arrigoni a sferrare micidiali attacchi. Dopo un bello scambio continuato tra le due squadre, le padrone di casa cercano di recuperare e, con una serie di attacchi di Lo Prete e Paglia, dimostrano ancora una volta la voglia di giocarsela fino alla fine. Ma anche questo set è conquistato dalle ragazze del Cinecittà.
Terzo set: buon inizio per le ragazze del Millennium, grazie anche all'esperienza del loro capitano, che compie uno straordinario recupero fuori campo. Ma gli attacchi del Cinecittà continuano a essere sempre devastanti. Il punteggio rimane comunque equilibrato (6-8): l'entrata di Patriarca sembra aver rinvigorito la squadra. Nonostante tutto l'impegno, però, il Cinecittà riesce a conquistare anche quest'ultimo set.
Splendida gara per le ragazze allenate da mister Longordo, in particolar modo per Zecchiaroli, Albanese e Frabollini. Tra le padrone di casa davvero ottima partita per Lo Prete, che in campo ha dato sempre il massimo, Paglia e Scalmani. Il Cinecittà si è dimostrata una squadra molto forte e ben organizzata, ma la grinta dimostrata dal Millennium è stata incredibile.

MILLENNIUM: 4 Paglia A.(K); 6 Cannavina V. (L); 9 Tripepi M.; 3 Ulisse M.; 2 Lo Prete F.; 7 Scalmani C.; 18 Mangia S.; 19 Spadano D.; 1 Patriarca F.
All. Patriarca Francesca

ASD PALLAVOLO CINECITTA': 6 Arrigoni G. (K); 3 Frabollini F.; 22 Palla B. (L); 5 Tagliaferri C.; 14 Taranto C.; 8 Vitanza C.; 16 Zecchiaroli P.; 13 Zuccarini C.; 4 Mizzoni M.; 11 Albanese N.
All. Longordo Lorenzo.

ROMA 6 - MIMOSA VOLLEY B: 3 - 0

GIRONE B
ROMA 6 - MIMOSA VOLLEY B: 3 - 0 (25-20, 25-10, 25-16)

A cura di Davide D'Agostino e Luigi Erbetta

Roma,16 giugno 2009- Due vittorie su altrettante gare. Le ragazze del Roma6 vincono ancora con un secco 3-0 nei confronti della Mimosa B e si confermano saldamente in testa nel girone B. La partita tra mille rinvii inizia finalmente alle ore 22:00. Avvio di match molto equilibrato tra le due squadre con la Mimosa B che risponde colpo su colpo alla squadra di coach Ciocchetti, tanto che è costretto a chiamare il primo time-out sul 9-9. Il break fa bene alla sua squadra tanto che si portano sul 16-11 e capitan Bruzzi trascina la sua squadra a vincere il primo set 25-20. Il secondo set è un monologo del Roma6, la squadra di Ciocchetti sembra essersi sciolta e conduce ora il gioco con più padronanza, salgono in cattedra Torre, Bruzzi e compagne, mentre la Mimosa a cui non basta la tenacia di Braga e gli attacchi della Callà sembra aver smarrito la tenacia del primo set, e complici gli errori a ripetizioni delle ragazze di Martina, il secondo set si chiude sul 25-10. L'inizio del terzo set sembra essere favorevole al Mimosa B che si porta subito sul 5-2, ma resta un fuoco di paglia perchè Bruzzi e compagne fanno sul serio e chiudono la pratica Mimosa con un 25-16. Bella squadra quella di mister Ciocchetti che sembra aver trovato un giusto mix di giocatrici che vanno dal 78' all'86' è parsa molto in forma e completa. Ora il Roma6 vede più vicino i quarti e non ci sorprenderemmo affatto di trovarla in testa al girone alla fine delle qualificazioni. In casa Mimosa B ora sembra tirare una brutta aria dopo la seconda sconfitta consecutiva, stasera complici le assenze mister Martina aveva con sè solamente 7 giocatrici, sebbene le ragazze stanno onorando il torneo mettendoci anche l'anima, dovranno cercare di ridurre al minimo gli errori per vincere i restanti match se vorranno tentare di qualificarsi.

Roma6: 13 Agosti E.,15 Bruno F., 1 Bruzzi F.(K), 7 Di Pasquale M., 19 Diaferia V., 2 Fidanza C., 14 Germani C., 9 Giraldi G., 11 Nasorri S. (L)., 5 Rosati G., 10 Torre A.
All:Giancarlo Ciocchetti.

Mimosa Volley B: 14 Alves Braga P.(K),1 Callà S., 12 Cipriano G.(L), 17 Nicolaescu I., 6 Pianta S., 3 Vignoli S., 7 Galletta S.
All: Gabriele Martina.

Powered by Blogger